Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

. . . . ... VITALE ENRICO, DA TORINO - Tenente cavalleria milizia territoriale, addetto sezione colonna munizioni, brigata. Comandante una sezione in una colonna munizioni, volontariamente e con intelligenza e coraggio esemplari compiva azioni pericolose, dalle quali, per il suo speciale impiego, egli poteva esimersi. Arditamente e sprezzando il pericolo, durante un combattimento si offriva per portare un ordine alle truppe di prima linea, ed attraversando una zona fortemente battuta dal tiro nemico, assolveva con fermezza l'incarico affidatogli, rendendo col suo atto un segnalato servizio. V al Sugana, 7 febbraio - 19 aprile 1916. VITALE ENRICO, DA ToRINO- Tenente cavalleria milizia territoriale, comandante colonna munizioni, divisione. In ogni circostanza diede costante prova di energia, di attività e di calma nel pericolo. Durante aspri combattimenti, provvide ininterrottamente, sotto l 'incessante fuoco nemico, al munizionamento di una brigata, dirigendo di persona, con spirito di sacrificio e con grande serenità, l'opera del suo reparto. - Zenson di Piave, 11-14 novembre 1917. VITALE ENRICO, DA ToRINO - Tenente reggimento Piemonte Reale cavalleria (zo). Ufficiale d'ordinanza d'un comandante di divisione, con esemplare sprezzo del pericolo, con entusiasmo senza pari, si recò sulle prime linee durante l'infuriare di un'accanita lotta, percorrendole lungamente: assunse, sulla situazione, notizie che furono preziose al comando per la condotta delle operazioni.- M onte Pertica (Grappa), 27 ottobre 1918. VITALI AUGUSTO, DA MILANO - Tenente complemento sa batteria cavallo. Sottocomandante di una batteria, entusiasta e valoroso, si distinse in ardite ricognizioni e numerosi servizi di collegamento. In critiche circostanze di combattimento chiamato ad intervenire nell'azione sotto il tiro della fucileria nemica, assolveva lodevolmente il proprio incarico, aprendo il fuoco con shrapnels a zero e costringendo il nemico alla resa. -Strada Sammardenchia- Lumignacco (Udine), 4 novembre 1918.

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