Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

298 SINIGAGLIA VITTORIO, DA PADOVA ..:. Caporale maggiore reggimento f anteria, n° 39379 matricola. Manteneva la propria squadra ordinata sotto il violento fuoco nemico, infondendo coraggio nei suoi dipendenti col proprio esempio. Veniva colpito a morte da una scheggia di granata avversaria. M onte Rasta, 18-19 giguno 1917. SINIGALLIA FORTUNATO, DA PADOVA- Sergente 149a compagnia mitragliatrici, n° 15008 matricola. Benchè l'arma sua fosse fortemente battuta con lancio di bombe a mano, continuava imperterrito il fuoco, dando così tempo ai rincalzi di sopraggiungere e contrattaccare. - Argine San M arco (Piave), 18 giugno 1918. SOLIANI CIRO, DA ANCONA- Capitano 8° reggimento artiglieria forte zza. Comandante di un gruppo di batterie di assedio, durante una lunga azione di fuoco si dimostrò attivo, zelante, instancabile e coraggioso nel disimpegno delle sue mansioni. Primo ad aprire il fuoco colle sue batterie, ed ultimo fra tutti della zona, già invasa dal nemico, a cessarlo, avut o l'ordine di ritirarsi, sotto il tiro di artiglieria avversaria metteva in salvo la sua batteria facendo continuare a sparare all'ultimo, i pezzi che non potevano trasportarsi, continuamente esponendosi per incitare i dipendenti. - Kambresco, 24-25 ottobre 1917. SOMMER ANGELO, DA PADOVA- Sottotenente complemento 118° reggimento fanteria (M. M.). Incaricato di annientare un posto avanzato nemico, che per la sua posizione comprometteva l'esito di un colpo di 1nano progettato dài nostri, con azione rapida ed audace, coadiuvato da pochi soldati, assolveva il proprio compito, completamente affermandosi sulla posizione avversaria. Già distintosi in precedenti combattimenti, per coraggio e sprezzo del pericolo. - Col del Rosso, 19 settembre 1918 . SONINO CAv. GUSTAVO, DA VENEZIA - Maggiore complemento 58° reggimento fanteria. Comandante di un b~ttaglione, in un'aspra lotta per la conquista d'una importante e ben munita posizione, col proprio slancio e coraggio, fu di costante incitamento di arditezza e valore ai suoi soldati, :finchè rin1a~e gravemente ferito. - Hoie (Bainsizza), 25 agosto 1917.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==