MOSCATO UGO, DA RoMA - T enente reggimento f anteria. Guidava con mirabile slancio e ardire la propria compagnia al ' assalto di un forte baluardo nemico, costringendone alla resa i difensori, tra i quali parecchi ufficiali. - Nova Vas, ro ottobre r gr6. NAVARRO ARTURO, DA RoMA- T enente complemento reggim.jante1~ia . Durante un' avanzata, di sera, ricevuto ordine di portarsi avanti col suo plotone per prendere il post o di un altro di prima linea che, investito dal fuoco nemico, si era arrestat o, scosso e più che decimato, conduceva il proprio reparto, precedendolo ed incitandolo sott o il violento fuoco avversario, e raggiunto il post o indicat ogli, proseguiva. poi nell'avanzata. Ferito gravement e ad un braccio, era costretto a lasciare il combattimento. - Lucinico, 6 luglio r grs. NORSA GIORGIO, DA M ILANO - Sergente sezione automitragliatrici, n° 22832 matricola. Sergente automitragliere su di una macchina, dopo una ricognizione notturna eseguita con l 'automitragliatrice, facendo parte di una pattuglia inviata per meglio verificare le posizioni nemiche, riusciva a fermare da solo, con lancio di bombe ed aggiustati colpi di moschetto, una forte pattuglia avversaria ch'era in procinto di aggirare quella di cui egli faceva parte e che già trovavasi impegnat a . Anche precedent emente, in parecchie occasioni, quale guidatore di automitragliatrice, diede prova di coraggio e fermezza d'animo. - S trada I mperiale verso Scurelle, 4 luglio rgr6. NORSA PAOLO, DA MILANO - S ottotenente reggimento lancieri M antova (25o) . Aiutante maggiore in seconda, compiuta esaurient ement e una ardita e pericolosa missione unitament e ad un suo collega, nel ritorno scontratosi all'improvviso ed a brevissima distanza con un reparto di circa quaranta gendarmi nemici , ed intuita l'impossibilità di sot - trarsi al combattimento, risolutament e caricando, t entò d i aprirsi un varco attraverso ad essi con la rivoltella in pugno. Avuto il cavallo ucciso e rimasto con una gamba impigliat a sotto di esso, oppose tuttavia eroica resistenza, fino a quando una pallottola avversaria gli tolse la rivolt ella di mano, producendogli una grave ferita. - A res (Monfalcone) , 5 giugno rgrs.
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