Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

.. .. MALVANO CAv. MARIO, DA ToRrNO - Maggiore raggruppamento batterie artiglierie assedio. Solerte comandante di un gruppo d'assedio, seppe sempre ottenere dalle sue batterie il massimo rendimento. Sprezzante del pericolo, fece ricognizioni molto ardite fin sulle linee più avanzate, eseguendo schizzi e fotografie della massima importanza pel buon andamento dei tiri. - Gorizia, rz-28 maggio rgr7. MALVANO CAv. RAFFAELE, DA MoNCALrERI (TORINO) - Tenente colonnello reggimento fanteria. Diresse, con esemplare calma e coraggio, l'azione di una linea avanzata, finchè, ferito ad una gamba, fu costretto a ritirarsi dal combattimento. -- Costesin, 20 maggio rgr6. MASSARANI MARIO, DA VERONA- Sottotenente 13° reggimento artiglieria campagna. Incaricato del collegamento lungo la prima linea, su di una posizione sottoposta al violento bombardamento nemico, incurante del pericolo, assolse lodevolmente il proprio compito. Fattasi grave la situazione delta nostra difesa, a causa delle perdite subite e per gli incessanti attacchi avversari, si armò di moschetto ed accorse coi pochi superstiti sulla linea di fuoco, dando bella prova di alto sentimento del dovere e di spirito combattivo. -Monte Solarolo, rs giugno rgr8. MINEREI ARTURO, DA FERRARA - Tenente reggimento genio. Costante esempio ai suoi dipendenti di calma e coraggio, riordinava soldati sbandati e li inviava sulla linea di combattimento. Assunto il comando della compagnia, in sostituzione del comandante rimasto ferito, provvedeva, sotto l'intenso fuoco nemico, al trasporto dei feriti ed alla riorganizzazione del reparto. - Hudi Log, 23-25 n~aggio rgr7. MINEREI ARTURO, DA FERRARA - Tenente reggimento genio. Sia nel periodo di preparazione, sia durante lo svolgersi delle azioni di guerra, con instancabil~ attività e senso pratico, a tutto provvide in modo lodevole, a:ffinchè le operazioni pel gettament o di passerelle attraverso il fiume si compissero regolarmente, nonostante il fuoco nemico. - Locavaz, rg agosto rgr7.

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