280 LEVI MARIO, DA VENEZIA - T enente cotnplemento battaglione bersaglieri ciclisti. Costante esempio di slancio e di ardimento, sotto il violento bombardamento avversario, guidava con perizia e slancio il proprio plotone all'assalto di una forte posizione nemica. - M onte Santo, 23 maggio 1917. LEVI PAOLO, DA FERRARA - T enente complemento reggimento fanteria Comandante di compagnia, attaccato di n 'J tte da forze superiori, non lasciava la posizione se non quando si vide n1~ .. 1acciato di accerchiamento. Resisteva poi, per cinque ore, su un nuovo appostamento a furiosi attacchi dell'avversario fino all'arrivo di rinforzi , alla t esta dei quali riusciva, con brillante cont rattacco, a rioccupare la posizione perduta. - Santa M ària di Tolmino, 17 marzo r gr6. LEVI SERGIO, DA FIRENZE - Sottotenente cotnplemento reggimento fanteria . • Durante il combattimento, trovandosi in trincea e visti avvicinarsi alcuni gruppi di nemici che sembrava volessero arrendersi, noncurante del pericolo, si esponeva intimando loro la resa, ma colpito alla fronte da un proiettile avversario, perdeva gloriosamente la vita. - Carso, 27 ottobre rgrs. LEVI BIANCHINI ACHILLE, DA TRIESTE - Capitano reggimento fanteria. Comandante dell'ala sinistra di un battaglione su di una importante posizione destinata ad arrestare l'inseguimento da parte dell'avversario, per quattro giorni consecntivi, e nonostante non lievi difficoltà di varia natura, con calma e t enacia, riusciva con forze limitat e a parare fr equenti tentativi di avvolgimento da parte dell'avversario. -Pianoro di Zendri, 21-23 maggio rgr6. LEVI BUONAIUTI MARIO, DA VENEZIA - Capitano 12° raggruppamento bombardieri, 20° gruppo, 236a batteria. Comandante di batteria, con coraggio e fermezza esemplari diresse abilment e il tiro dei suoi pezzi da osservatori battuti dal fuoco nemico. - Basso Piave, 5 gennaio - rs marzo rgr8.
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