\ JACCHIA MARIO, DA BOLOGNA- Tenente complemento 6° reggimento alpini. Con1andante di una sezione mitragliatrici, mentre colonne avversarie irrompevano sulle nostre posizioni, con la voce e con l' e~empio incorava ed incitava i dipendenti alla resistenza, ristabilendo la calma e la fiducia nei tratti di linea più scossi e minacciati. Accerchiato dall'attaccante che gl'intimava la resa, resisteva ancora disperatamente, infliggendogli gravi perdite. Vedendo preclusa ogni via di ritirata, si sottraeva, con sottili accorgimenti, alla vista del nemico e, dopo essere così rimasto un giorno ed una notte entro le linee avversarie, attraverso a pericoli e difficoltà di ogni genere, tornava fra i nostri, fornendo preziose informazioni. - M onte K ukli (S. Lucia di Tolmino), 24-25 ottobre 1917. JONA OTTAVIO, DA VERCELLI (NovARA) - Sottotenente complemento 53° reggimento fant eria. - 1n commutazione dell'encomio solenne concessogli col decreto lttogotenenziale 15 ottobre 1916. Spontaneamente si offriva per compiere, sopra un rifugio avversario, un ardito colpo di mano inteso a distruggerlo o quanto meno a danneggiarlo con lancio di bombe. Efficacemente coadiuvava il suo capitano, che dirigeva la pattuglia, nell'impresa, superando difficoltà gravissime di terreno e di pericoli, e riuscendo a lanciare le bombe, che seminaro~o lo spavento e la morte fra i nen1.ici che erano nel rifugio. - V al Rimbianco, 21 gennaio 1916. JONA ROBERTO, DA RoMA - Sottotenente reggimento fanteria. Comandante di una sezione lanciatorpedini, riusciva a portare le proprie armi alla distanza di appena cinquanta metri dai reticolati nemici. Fatto segno a raffiche di mitragliatrici, porta:va a compimento il lavoro e riusciva con fuoco intenso ad aprire un capace varco nei reticolati nen1ici. - M onte Corno, 20 ottobre 1916. KOBYLINSKY MOISE, DA ODESSA (RussiA) - Tenente medico complemento, volontario, reggimento artiglieria fortezza. Con gran~e calma ed ardimento, prestava intelligentemente l'opera sua, sotto l'aggiustato tiro di grossi e medi .calibri nemici, sia nelle batterie del suo gruppo, sia di propria iniziativa, presso altri reparti più avanzati. - Cor·mons, 17-28 ottobre - 7-12 novembre 1915. \
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