272 .. .. portava in un luogo scoperto e battuto per controbattere il tiro delle mitragliatrici avversarie, contribuendo efficacen1ente a volgerne in fuga alcune che ostacolavano la nostra avanzata. - Pod Koriti, r8-23 agosto r gr7. FOA' SALOMONE, DA MILANO - T enente 14° reggimento fant eria. Ufficiale addetto ad un comando di brigata, durante una violenta offensiva nemica, riuniva un gruppo di militari dispersi, e, con fermezza ed energia, li riordinava, disponendoli a difesa di una linea importante. Durante i più critici momenti dell 'azione, sotto l'infuriare del bombardamento e della fucileria, si recava in ricognizioue nelle linee più avanzate, ~ve con serena calma raccoglieva informazioni ed incitava con nobili parole i soldati alla resistenza. Dava costanti prove di personale coraggio e di sprezzo del pericolo. -Altopiano di Asiago, rs-r6 giugno rgr8. FORMIGGINI CESARE, DA MoDENA - Sottotenente complemento reggimento fanteria. Slanciatosi, con impeto ed ardimento, sul ciglio di fuoco, all:t. test a del suo plotone, guidava per ben due volte il reparto all'assalto, e rimaneva fermo al proprio posto, fìnchè non ebbe ordine di ritirarsi. - Podgora, 5 luglio 1915. - Si distingueva, nella stessa località, il 31 luglio 1915. FORMIGGINI CESARE, DA MoDENA - T enente 49a compagnia mitragliatrici 907-F. Comandante di compagnia, si slanciava arditamente con due sezioni contro il nemico che aveva passato il Torre, e, sotto vivo fuoco di fucileria e di mitragliatrici, respingeva i nuclei avversari, mantenendo saldamente per dodici ore il possesso di un ponte. - Torre, 28 ottobre 1917. FORNARI MARIO, DA FIRENZE - Tenente reggimento fanteria. Qua·e aiutante maggiore in seconda, sprezzante del pericolo e premuroso nel prestare l'opera sua, animava, ed incitava gli uomini ad avanzare durante le azioni nelle quali fu impegnato il suo battaglione, coadiuvando così efficacemente il proprio comandante e dando ripetute prove di singolare coraggio. - Carso, 23-27 maggio 1917.
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