Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

.. 229 LEVI BONAIUTI MARIO, DA VENEZIA - Capitano 20° gruppo bombarde, 236a batteria. Comandante di una batteria di bombarde, da 58A, nel trinceramento avanzato, sola incaricata della distruzione del reticolato nemico, per aprire il varco ad un assalto di fanteria, assolse il suo compito in modo da preparare efficacemente la buona riuscita dell'azione. Dopo avere coraggiosamente diretto il tiro accanto alle bombarde controbattute, si recò prima dell' as alto, con sereno sprezzo del pericolo a constatare sulla linea la distruzione delle difese avversarie : nobile esempio di coraggio e di spirito di sacrificio. -Basso Piave, 13 gùtgno rgr8. LEVI BONAIUTI MARIO, DA VENEZIA - Capitano zoo gruppo bombarde, 236a batteria. Comandante di una batteria di bombarde in posizioni ayanzate ed esposte a violento fuoco avversario, ne diresse il tiro con audacia e rigore. Aperto il varco alle truppe di assalto, volontariamente si unì alla prima ondata, contribuendo a catturare armi ed avversari di un forte centro di resistenza nemico. - B asso Piave, r6 luglio r gr8. LEVI CASES GILBERTO, DA PADOVA - Aspirante 'Ufficiale 7° reggimento alpini. Sotto il violento fuoco di artiglieria e di mitragliatrici, impavido attendeva al proprio plotone, impartendo ordini ed infonnando il comandante della compagnia sull'andamento delle operazioni. Ferito leggermente una prima volta, mirabile esempio di fermezza e di coraggio, rimaneva sul posto incerando i dipendenti, finchè veniva nuovamente colpito, ed a morte. - Col Caprile-V cilstagna, r6 dicembre 1917. LEVI MALVANO ETTORE, DA TORINO - Sottotenente milizia territoriale reggimento alpini . ., Assente per servizio dal proprio reparto, saputo che questi era impegnato in accaniti combattimenti, lo raggiungeva a marcia forzata. Prendeva subito parte all'attacco generale, e, raggiunte le trincee nemiche, vi cadeva ferito . Costante esempio di n1irabile coraggio, calma e serenità. - M onte P al Piccolo, 26-27 marzo rgr6.

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