222 GHIRON ERNESTO, DA ToRINO - Sottotenente raggruppamento bombardieri, batteria. Esempio mirabile di sereno coraggio, si recava nei punti maggiormente battuti dal fuoco avversario, sempre che la sua pre;;enza potesse essere di vantaggio alla batteria. Per scoprire un appostamento di mitragliatrici avversarie, con grande sprezzo del pericolo, si portava oltre la linea t enuta dalle nostre fanterie e veniva mortalment e ferito. - N ad-Logem, r6 agosto rgr6. GRAZIANI GINO, DA LIVORNO - T enente complemento bersaglieri, gruppo aeroplani, squadriglia. Ardito osservatore, nonostante l'efficace ed intenso fuoco delle batterie antiaeree, che colpiva più volte il suo velivolo, dava costante prova di intelligente audacia, compiendo sul territorio nen1ico interessanti rilievi fotografici, bombardamenti e ricognizioni del più alto interesse. Attaccato da un apparecchio nemico da caccia, impegnava arditamente un violento combattimento, riuscendo, assieme ad un compagno, ad aver ragione dell'avversario ed a metterlo in fuga. - C~ielo del Medio I sonzo, rs agosto rgr6-zs maggio rgr7. GREGO ATTILIO, DA CosTANTINOPOLI (TuRCHIA) - Soldato reggimento fant eria, n° 152 A. G. matricola. F ece parte, volontariamente, di un drappello, che compì più volte la distruzione di reticolati. Il giorno successivo fu fra i valorosi che ripetettero l'operazione, e, durante l'avanzata che seguì, fu sempre in prin1a linea, comportandosi coraggiosamente e cessando di combattere solo quando rimase ferito. - Podgora, 18-rg luglio 1915. GUASTALLA VITTORIO, DA NIZZA (FRANCIA)- Sottotenente complemento 12o reparto assalto. Ancora convalescente da una grave ferita riportata in combattimento, volle prender parte ad altra azione. Rimasto gravemente ferito alla t esta, continuò a tener~ il comando; esausto di forze venne trasportato al posto di medicazione. - Col del Rosso (Altipiano di Asiago), g-ro agosto rgr8.
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