Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

Tornando in. Italia - Sapete, sono quel Cipriani che per il primo ha passato il vostro confine in :\lacedon ia ! - Con la sua gran barba brizzolata, con la chioma piò. lunga del solito, sulla barella portat a dai quattro garibaldini, Cipriani presentava una figura ed un gruppo caratteristici : le sig nore greche ed i medici della Croce Rossa lo accolsero premu rosamente e lo curarono in una camera speciale che gli avevano preparato. Quando fu portato poi in Atene, alcun i albergatori rifiutarono eli riceve rlo per non disturbare i cli enti coll' andirivieni dei dot tori e coll'odore dell'acido fenico; ma il proprietario dell'I-lote/ de la Grande-Eretagne, che è il primo albe rgo di Atene, essendo in guerra cogli altri albe rgato ri, volle ospit arlo gratis, gli apparecchiò una camera principesca c nell' anticamera mise perfino un registro per la firma dei visitatori.

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