Antonio Fradeletto - Contro il Ministero Giolitti

-11universale era respinto tanto dall 'onorevole Giolitti quan to dall 'on,or.evole Sacchi? (Commenti ). Io parlo per altre ragiolii , per quelle ragioni di corret tezza e di rnoralità politica che sovrastano alle persone, ai. prograrnmi, e che nei Parlan1enti sono la guarrentigia con1un e di tutti i parLil.i. · Ogni fatto risolutivo provoca sen1p·r e nel no t3tro spirito due· domande d'indole diversa, le quali s'affacciarono forse, per la prirna volta alla .sottile coscienza politica della stirpe ateniese: quanto succ·ede è legittimo? quantO' succede è utile a noi? Le due domande si r~pr·esentano nel caso attuale. Il 1no-· do onde si volle ri solvere la crisi - rispetto ai rnotivi che l'avevano detreminata - è conforn1e alla logica, alla sinc.eriià., alla limpidità , che dovrebbero sempre guidare r azione di un Parlamento? E l.a soluzione di que·sta crisi, prescindendo dalla s.:ua corflettezza, giova verarnente alla part.e politica nell a quale io rnilito? Il belli~simo inganno. Alla prin1a don1anda, rispondo con srcurezz.a.: no. Seguiamo, infatti, le vicende che originarono e &eguirono la cr~si. Non sarà colpa rnia ·se vi parrà d'assistere ad uno di quei giuochi, che gli scrittori della Rinascenza. usi ad amn1irare l'abilità spregiudicata e gli -effetti immed{ati de-ll'azione· umana~ senza curarsi del suo ·contenuto rnorale, chiamavano il bellissi1no inganno . (Commenti ). Quale era stato il rimproV<e ro ·mosso dalla maggioranza rimasta fedel e all'onorevole Gio li tti , al Ministero dell 'onoreYole Luzzatti ? - Quello di dedizione aperta o di conn ivenza segreta con ·i pa-rtiti estren1i, tanto che il 18 n1arzo, nllorquando l'onorevole Bis.solati ebbe n. dichiarare che i sòc i-ahsti s j erano staccati da l Governo. un clainore di in-

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