Prima ghirlanda secolare alla Repubblica di S. Marino

vi adoro, e bacio, o care Ossa beate De' Prodi, che al Titan serbaste fede, Quando del Padre vostro all' ardua sede Insidie fur da uno Stranier tramate; ll'Ientre dell' opre, al comun ben sacrate, Sulle sfere Vi è data ampia mercede, E V'orna gloria, ch'ogni gloria eccede , Nascan d'intorno a Voi rose odorate. Fragrante elettro, e dolce amomo stille Dall' Urna, degna di perenne onore, A • cui la Libertà ghirlande appese; :E dal Cenere muto escan faville , Che dè Nepo[i accendano nel core Nobil desio delle vetuste Imprese. 2J Del Proj: A . P. JIII,

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==