Luce Fabbri - L'anticomunismo, l'antiimperialismo e la pace

Eterogc"citG dell'o"tieom,mis.mo: eonscnotori e eopitolisti ::.7t:t~~a:~~~~~r~~ta~a~=~~Fit~~:!:::~~:'!i:j~~;;:r~.t:~~ :;~; Ci wno prima di umo i con!cr1·atori tipici, ed ora quimto mai anacronistici, co11ie 9terco1.i11cdi coloro che u·evar,o paura della repubblica o, magari, della cootitui:ione, ncll'Euro11a anteriore al 18'18; i loro congeneri anuali hanno oggi paura del "comuni;;mo" in tutto il mondo. Essi intendono con qucila pa• rola 01;ni 1110,·imcnloche tendo ad i111aceare i loro pri,•ilegi di dauc, con!i>t&no questi in benefici induuriali, in tranqn~llc ren• diteo.wmplicc111cn1c,nclp11bblicoriipetto,-er~la loroqudjli di gente ''per bene., che non Ja,·ora con le proprie n1ani. La Jliceola borgheilia proletarizzata, ferocemente O\la«:ala a tutte le cara11criiticlu: che la diotinguono dogli 011erai n,onuali, caratterittiche a cui d.i --e ae ne gloria- ,11illn.lore che alle ricchcnc :~:C~,:~f~'.~'.i~ 1 :1~:1~~~~:~:t:~r!:r:::;~~:~:~1a~:2:~ <~~~\{~~ ma e11oca; 1mO CJSCre_traseiuata domani in \'arie (lirezioni. I com.unioti &teui po»o110 aurari.cla con una e,·entualc politica di

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