Esposizione storica della elezione de' romani pontefici ...

e Innocenzo III. Furonvi tre dopo Gregorio vPrr ; due uopo Clemente Ili ; un dì dopo Onorio Hl, e Clemente V l. Questa brevità ri chie<.le\ ano o Ja prepot ~nza de' tiranni, o le necessit~ J ell a Ch iesa . l\1a tutt' altro oggidì vogliono le leggi poutificie confermate non solo da Pio lV , e Gre.. gqrio X V, ma di più da Urbano VIU , e CJemente XII. La 3.a legge gregoriana è, che gli assente· cardinali non abbiano voto allivo n f--1l ' elezione: e questa è in pieno vigore anche al dì d' oggi . La 4.a che possa eleggersi qualunque cardinale assente non solo , ma auco· ra qualcuno non ca,dinale di qualunque ordine J'iasi. Stefano IV nel 769 in no concilio romano prescrisse che i soli cardinali potessero eleggersi a pontefici. Dopo lui per <~ ltro molli eletti furono non cardinali. Gregorio V nel 996 era solo cappellano , e parente di Ottone Hl ; S.ilvestro II nel 999 prima di Reims , poi Arctvescovo di Ravenna; Clemente Il nel 1046 dal vesco\'ado Ji Bamberga; Damaso II nel 1 o43 parente di Arrigo III, da quello di Bressanone ; ne))' anno seguente s. Leone lX dalla sede cl i Toul ; e nel ! o55 Vittore II da quella di .Aichstadt, parente anch' egli del detto Arrigo : N iccolò 11 nel 1 o58 era Vescovo di Firenze ; e Alessandro Il nel 1o6t lo era di Lucca .: Callisto II nel 11 tg era Arcivescovo di Vienna; Eu· genio Ili nel 1 •45 solo era abate de' Cisterciesi in Roma. Urbano IV nel 1261 era Patriarca di Gerusalemme , e dieci anni dopo il nostro b. G regorio X era arcidiacono di Liegi : s. Ce- ~stino V nel J 294 era sol fondatore di monaci .•

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==