Enrico Montazio - Il duca d'Orléans

33 Or restnci n dar conto delle scene più aflliggcnti c penose cui affettuosa consorte, tenera madre possa esser condannata. · Mentre Parigi cd unn parte della Francia erano immerse nel lutto, la citlà di Plombières, felice di possedere l'amabile duchessa d' Orléans, vcdca con sodisfazionc c con sommo piacer~ i primi felici effetti ,delle acque e dell'eccellente clima delle montagne sulla salute della principessa. l numerosi forestieri i quali in tale stagione aflluiscono a l'lombières, mostravano ogni dì la espressione del più 1•ivo interessamento per quella principessa così degna di colui che ella aveva perduto. La giornata del t 3 era stata consacrata, come la maggior parlo delle altre giornate, dalla duchessa d'Orléans a pie c caritatevoli opere, a dare udienze agli infelici, a far del hcne cd a hcn farlo. La sera, dopo la soli ta passeggiata nelle montagne, a1ca la principessa ammessi alla sua ta1·ola il curatu eli nemiremont, quei di Plombières, di Sant'Ami!, c parecchie altre rag:;uardc•·oli persone. Il di H, arca la pia donna sparsi no,eiJi beneficj, arca comprato oggetti pc' suoi J!Overelli , c colmata di felicità una folla di porcrc genti ammesse alla di Ici presenza. Yerso le tre, essa uscì in •·ottura onde fare una gita più lunga degli altri giorni . Era sereno il tempo, pura l' aria; tutta la popolazione elegante crasi recata da lla parte o•·c dorea passare la duchessa. Alle G c mezzo, quando la principessa rilornò in città, la dolce di Ici fisonomia, il bcnc,·olo suo sguardo sembravano dire alle persone accorse sul suo passaggio: Mi sento felice in mezzo di fOÌ. Ma durante cotesta passeggiata , un corriere spedito ùa :\"aucy dal duca di ~cmours era giunto a Plombi~res. Dapprincipio crasi creduto annunziasse egli il prossimo

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