40 Le circostanze d'allora in poi sono sensibilmente mutate; e d'altra parte si sono fatti molti miglioramenti nell'esercito; si sono aume-ntati organici, uffici ed indennità. E dove ciò non bastasse, io devo dichiarare che appartengo alla schiera di quegli ora• tori i quali, in quella circostanza, credevano che l'amministrazione della g.uerra stesse a disagio in un bilancio di 165 milioni. Con tutto ciò, o signori;. gi'ova rammentare che in quella circostanza l'onorevole Marselli così si esprimeva: u Se con un bilancio di 165 milioni poteva farsi quello che sosteneva l'onorevole Farini, a fortiori potrà effettuarsi con un bilancio di 172 milioni. , Infatti nell'anno successivo l'onorevole Ricotti, precisamente nella sedu.ta del 19 febbraio 1879, manifestava il parere che, con un bilancio ordinario di 172 milioni, dati i congedi anticipati, si pO· teva provvedere ai bisogni urgenti del nostro esercito, ed anche aumentare il contingente annuo di l a categoria. Ed in conseguenza l'onorevole Ricotti proponeva di dare il cavallo ai capitani, di congedare a mezzo novembre anzichè a settembre le classi anziane dell'artiglieria, di richiamare per 30 giorni una classe in congedo, e d'istruire una çlasse di milizia territoriale. A raggiungere però questi risultati l'onorevole Ricotti, oltre i congedi anticipati, p:roponeva àicune economie nel vestiario, proponeva inoltre che non si stanziassero le maggiori somme _per indennità eventuali. I congedi anticipati non vennero fatti, le somme per indennità eventuali furono stan•
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