Il ritiro delle truppe dall'Africa - Andrea Costa

ANDREA cosr A Alla Camera dei deputati rappresenta. Andrea. Costa il partito più spinto sulle vie dell'n.vvenire che vi sia. ogqi in Italia, il par– tito socialista popoln.re. E dappoichò questo partito esiste e non è scarso nè accenna. a diminuire, è giusto che vi sia alla Camera chi lo rappresenti, chi ne dica le sue ragioni, chi ne faccia valere, se è possibile, i diritti, sempre peraltro mantenendosi nell' 01·bita delle leggi vi!{enti; chi, infine, lo difenda ove ingiustamente, ove prepotentemente combattuto. E questo rappresentante di un partito che sebbene minoranza, ha voce in capitolo, che, sebbene possa parere utopista nella sue aspi– J'nzioni ed esorbitante nelle pretese sue, è degno di rispetto e di stima, questo rappresentante non poteva esser migliore di Andrea Costa, giovane d'inge 6 no, di cuore, di carattere, di fihra. Egli nacque in Imola, nella forte Roma.6 mi, il 30 novembre 1851, da famiglia modestissima. A Imola frequentò il Ginnasio e il Liceo, e passo quindi a. Ilolognii. a studiar lettere e filosofia in quella Uni– versità illustre. La politica lo innamo1·ò presto di sò e gli mise addosso una g1·an voglia di fare. Il problema sociale gli si fissò nella mente netto e chiaro e !o preoccupò tutto. E sognò fin d' al– lora una rigenerazione delle plebi. Già i fatti del Comuno di Pa– rigi lo avevano impressionato nel suo pit1 intimo e gli erano parsi tragicamente gloriosi. La polizia nostra non tardò ad avvedersi <li lui e nel 1873 lo trasse in arresto quale cospiratore. Credette c:isì di metterlo sull'avviso e di farlo rinsavire secondo gl'intendimenti suoi. l\fa il Costa, appena posto in libertà, si rimise al lavoro <li propaganda socialistica; e nel 1874 venne ,li nuovo an·estato, e tra– dotto nelle carceri di Bologna nelle quali rimase 23 mesi. Fu pro– cessato insieme con molti altri suoi correi (nel senso poliziesco) e si udì allora la voce di Gi,,suè Carducci elevarsi a difesa di lui. Il poeta ill,1stre dichiarò apertamente essere Audrèa. Costa uno dei suoi migliori scolari. Fu nel processo di Bologna che il Costa pro– nunziò le storiche parole: - Poiché ogni mezzo di prtipaganda ci .