Romolo Murri - La Chiesa e il collettivismo (contraddittorio Murri-Bertelli)

- ll2 - giorerebbero molto le loro condizioni.Ma vi è di più ; gli uomini d'ingegno i quali operano qnalche cosa di grande, che inventano qualche ordigno,qualche cosa di sconosciuto,non lo fanno per la speranza di avere un utile più o menoviclilo,lo fanno per il bisognoche sentononel!' anima loro di fare qualche cosa di grande, per il bisognodi adoperarela loro intelligenza in una cosa che ritengono santa. Perchè del resto quanti di noi farebbero certe opere d' ingegnoper il bisogno di guadagnare lì per lì 100 franchi! ma sono i pennaioliche scrivono gli articoli per guadagnare i 50 franchi, ma gli uomini d'ingegno scrivonoper una grande idea, per un grande principio non lo fanno a scopo di lucr.oo se lo fanno lo fannoben raramente. Ora la società collettivista, nella quale sarà dato il mezzo ad ogni uomo di poter svolgerepienamente le forze del suo pensiero, nella quale sarà dato ad ognuno il mezzo di potere sviluppare la sua intelligenza nelle scuolee nell' insegnamenti pubblici, salirà di un gradino di piì.1la scala sociale. Sarà giusto, sarà logico che sia un premio all'ingegno e all'intelligenza e si onorerannoforse pih di quello che si fa nella società presente gli uomini d' ingegno ·Ma del resto io non possoaddentrarmi lungamente in questa disanima; perchè questo contradittorio è mo!to complesso come diceva giustamente il sacèrdoteMurri. Ma in ogni modo per finire sulla questione delle opere d' ingegno: anche nella società collettivista, me lo permetta il CQntradittore,comedicevagiustamente il prof. Zerboglio,un uomoche scriverà l'Aida o che comporrà la Favorita, sarà da.i socialisli onorato più di quello che non si onori un cantastori,e,che suoni l'organino sulla via; lo riterremo certamente un uomo d' ingegno superiore ad uno di mediocre intelligenza. In ogni modo,aspettandomil'obbiezione , che mi farà il mio contradittore, in ogni modoi socialistisapranno dare anche all'altro il modo di vivere, indiscutibilmente potranno onorare l' uon10d'ingegno e non trascurare quello di intelligenza media. · In ogni modo io lascio questa parte perchè porterebbevia · molto tempo e perchè ci sono molte cose pih importanti da osservare. Noi, prima di tutto, riteniamo il colleltivismo logico eriteniamo che fatalmente avverrà prima, perchè la società va fatalmente verso l'epoca del collettivismo come poco fa ho Biblioteca Gino Bianco

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