ALCt:'Nl DOCl'liENTI :ltll gnarono il fucil~ e fecero fuoco a. flanco ni volontari. Da bt"gnahll'e t.• puro la condotta del sottotc ncnte :E'ornll.Sari Ernesto, aggregato al L o plotont•, che combattè da soldato in l• linea. ed a ~m inoltre) da bOlo !,UI piano per verifirl\re ~(' qllalche fe rito fosse r imasto s ul campo. Do. S('gnal a.re ò pure la condotta d('i fer iti :Montuori G. Battista, lWdivo Giu!oiepve r Della .Mnttia. Giuseppe. .Il primo feri to gravemente al braccio sluil:itro d imostrò una calma \'Cra.mente eroica~ gli altri duo ferit i leggermf'nte rimasero al loro pobto e conti nuarono il fuoco. Como meritevoli di avanzamento al grado di sottotenente propongo alla ~- \·.il bCrgente Erntst Prcile Jiarti11tz che comandò al fuO<'o il Jo plotone dopo che il tenente Towulcy l 'rese Il comando della. compagnia, 00. il sergente Omtro t•arntt•ali che ebbe il como odo del 20 plotone, dopo che il sottotcnente Tclemaco Evangelisti fu CO/Stretto o. ritirarsi daJ <·ampo, perchè coJpito da impl"OV\·I~o malo re. S i trovarono eventut\lmente nello file della. 2• compagnia. il furie re Negri Lamberto, ferito le~germent(', t'd i volontari dello ~tato moggiorc Lui~i Bini , l'eleo Bncci, Honchi e Bldou. Quanto ho e.:spo:,to mi risulta da te.:stimonianza per:;onalt e da. rapporti par· ticoln.n rilascintimi da i comandanti di plo~one della ~a compa~ia. [l t t,H'tttC COtnattcltmte la COn&ptl.fJIIÙt TO:'Illuso To~!"LKV. Rapporto del ten~nte Bonanni. per la sezione genio. (;,.nerfllt. P c1· ot diuc del (..'Bpita no CotSta. part ii da. Ka.to ;\gorlan i nel giorno l H maggio per la scorta dei carri che dovevano ra~;,;iung(•re la colonna che trovavru-:.i a Drnnitt.a. per la. strada. Domokc\-Umbriochi. Giunto a Domokò a lle 2 dello ste'-sO giorno da informazioni l\..':-.unh• allo to>tato maggiore Sf'Jl p i <'h e la btrada st<':-.~a era cu JTeggiabile solo fano n Pa.najù. Diman<lai bestie do. soma o mi f u rispo!-.tO clto h• avrei M'ntc al dimani. In tanto 1wl mattino dC') 17 il tent'nte MarinelH B.b... irunwnmi c·he la colonnn. ora d iS(.'C'Sa. quasi al posto ovc era pl'imn. e che nvrc-1 potuto ra~giungerh\ per la strodo. della pianura. Portatomi allo 8tato JU~~iorc gont•ml<" mi si di s~f' di non aver notiz ia eli ciò ù che mi f O!:-iS i diretto nl Comando della divi!-.inne ){nuromic'b aE>li!-.. Profittando dt•l cavallo laseiatomi dal tC'ucnttl ?\[arinclli, mi portai u. Scnrmtro m•l momento nppunto cht• era. ilu•ominciato il fuoco di nrtiglicrln. o,_,J C8J>I> di btMo mo~tgiorC mi bi db... t• <'he la po· bi:.don<" d('lla. colonnn e ra vicino o. J)mnitzn. e che clov(.•va roggiung-erla. per In ~t rada. Domokò- l.mhriochi. JJi si cor1sigliam di J'rrrllirff. per tOrnare a Domokò, liL s tt·ada topfrla, CS!-.Omlo l'it,is.~timo nella pimuu·a il fuoco ncmifo t•ontro Ju. <'tr\'Rlleria. gret.'a çhe si ritirnvu nelll! g-ole. Pert• e~cndo rilnnsto d' accHrdo r.ol ~ottott'ncn tt• _Piero.(•cini che d ru molini <li Domokl) gli B\'I'<'Ì fatto ~egn nlc pe-r pro~('· ~ulre, cosi io doL"t"i 1-o11 1~··riro/() prtm•lere la. :-.tra•ln dt>l molino col \'olont:\riO Di <Huli Dom.eniro che mai mi nbba.ndonb. Huggiunti i carri, mi portai h\ sem 1d Ulolino ('t alle 3 del matti n> putii •·oi muli per Oranitla. col tenente dt•l com-
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