L.\ <' \"lllC' I.\ nossA tato, o almt•no di 111!-.~egnnto, vivo meno in ag-itazione. Irri sera io '"' Alcido !-.iamo 8hlti nuovnrncnh• u. cenn. da ll'n.\'V()('Iloto Dimadi, il qualo ha. ril"evuto la lt•ttrrn. ùd ~ignor Ojdti. Hingn\/lrretr pt:r me tutti qul'lli che ''t~rcano di e~-.t·n• utili '" uH• o di cflnÌorto IL voi. (~u('stu. lt•ttrra. vniP di ritsposta. a tutti voi, a t{', carissimo Ernrlio, n voi, !-.Ort•llc amatissim(', a te. fratello, t'hc for;;e nvrai un J>O' moclJiicati i tuoi apprt~zzamt.•nti, cd a voi, auu\ti!-.:-.imo padre, rhC' tanto avctP fatto per me: vcn,L.,ra. !" voi il :-.nh1~o mio, il sal uto del t'1·nt<'llo o del fig-lio che lhngi dtdh\ patrh~ t~ da voi. t! <'Oil voi in ogni t·~plirazion(' dell' e"'lstt•nt..;.\ sua e nell'animo ,.i tit.•n(' imprt·...si ed o\·unquo presenti. Salutt.·rcr" rmt<'fiH\Ill('llle Haddo; il signor Antonio, il signor lmigi, Pl ppo, !•t•po, tutti i m iC'i amic i f' <"h i domanÙt\ eli me. n~,cinte fortt• il \'Q:-tro Affnw fratello t {iylio ALARJC'O, Atcm•, ;?-2,10 aprile ·~,7 . ... Donwnira, Pasqua, ò ~oppinta. lt\ gtH'ITa; ò ::;coppiatt\ 1;) giorni prima di C(UOllo <'ho si prevt\tlet:iS<'j ctuanto durerà.~ 'lualo !',•sito? P4.'r ora punto interro - gativo. Sui ancom siamo in ~\tent\ siamo ' 'i rea dut:'Cento, molti ~ono impazienti, vogliono partire ad og-ni roslo: il•ri !--Cnl infatti r ircl\ :}) c·on le n.rmi e tntlo s i ~nno im\mn·ati: ct•rto il lnro cntu!-.iO:imO l• nmmin•,·ole. ln loro impazienzn. è giustiH(•ata, ma. mm pt:r quel)to la. raJ{ione dO\"f' smarrirl)i: infatti sull, spro,·,·i~li di quAAi tnttu, co.sa fl\mnno 'l 1/('.sempio dolll\ colonno. Giprinni non (• valso per farli attt•ndere due altri giorni. l~ dire che saùnto mattina sar~• •tu i Rircintti ( : urihald i: frn f(Ualchc .';'ÌOrno ~)f): l Romani :;artumo purt• .sbarrati, e il Corpo (;aribnldino putrl\ fm. breve en trare in campagna! Per orn. non piJSSO prccisarvi uul11~ della Jlnrto che l· ri~t.·rbata a nnl nt'lln lotta. pr<':o;entP~ Ct'rto spt•ro clw fJnak h(' COb:lo di notevoh:, d'importanh• avverri~; for::-.e una tmonL !:ìpcdlt.ione dei mille! Como ~apeto la 1t:'gione Cipriani ò stata HCiolta... Qui sono tutti in uuo !-itato di atte:-a febbrile: supplt>m('nti di g iorna li t·scouo ogni mom,.nto: i t.•nll'è-conc<'rti sono chinsi, ogni divcrtim('nto pubblico ò seompaNo. ogni giorno atllnb(·ono ,·olontnri dali~· isole grechf'; vanno t utti di :-.~goito, ~ono prt>t'l..:lnti da uno ed uncl1e da du(' prf'ti co) fucile o la bandit'ra.l.a. guerra Ò comiuciatl\ t:iolto buoni an~pici.l\oi :>u.rtircmo ancor prima C" ho quc!oota. ,.i giung-a; non vi dh•o nulla; ~olo prima. di pnrtiro vi mandt•rt• una hm~ lt'ttern con tlctt.a.J;li Stùln no..... tm parte n t-a c su tutt.o cit·, che pot riì. inh'H':o,.sarvi. Haluto fl bario uffE:"tlu():o.ameute tutti. \ "odro .ALARit.:O. 1 • •\ bordo del Thcli•, 12 mag;glo ll:r.l7. Sento proprio H bi:-;ogno di sni H•n·i. - 1),, quando partii da Atene non l to più rkl·\·ntc VOhtre notLde; la po~ta non è giunta. a. n('.,..:::.uno di noi: io in que.sW
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