fra «valori» e « prezzo», di interpertazione della storia dell'arte secondo i canoni del determinismo economico, ed il modo in cui un manovale messosi in sciopero poteva rappresentarsi 1 la lotta di classe ed i1 « sole dell'avvenire», l'abisso non era meno profondo che fra le squisite arguzie di teologi tomisti, gesuiti, rosminiani sui dogmi tridentini, e la -concezione che possono avere della trinità e del mistero dell'Incarnazione le femminelle in trepidante attesa del miracolo di san Gennaro. - Perentorie sono almeno due premesse ogni volta che si tratti di vagliare notizie giunte dall'URSS. Quando un governo ha istituito una oensura come quella in vigorn neM'impero di Stalin, qualsiasi comunicato ufficiale di det\o governo è « a priori » ~ospetto di mendacio. Atlo stesso tempo le « voci che corrono», anche quelle meno attendibili o palesemente tendenziose, sono da accogliersi come equivalenti (in quanto a valore informativo) alle ... menzogne di Stato. Quando si condannano e si fucilano gli uomini nella forma usata dai giudici carnefici boscevichi, l1a presunzione ovvia è che si tratti di un pretto assassinio, che l'accusa non sia stata dimostrata, che i motivi della procedura omicida siano del tutto diversi da quelli pubbilicamente ammessi. A questo forse bisogna aggiungere un terzo « postulato ». Con gente che subordinasse i suoi giudizi al noto shakesperiario « grido del cuore »: - faccia bene o male, è il mio paese (o la mia parte) - sarebbe inutile discutere. Chi crede o pretende di credere che il prosperare di Stalin e dei suoi si identifica con « il successo della rivoluzione» (russa e mondiale), che i due milioni di uomini, donne e bambini trucidati dalla Ceka. o G.P.U. rappresentano « una penosa necessità per garantire il regno della libertà e dell'uguaglianza al proletariato insorto » - costui o non è capace di capire nulla di ciò che &1ccede in Russia o ha ragioni molto sode per non capire nulla. Proprio perchè l'oligarchia spadroneggiante nell'URSS deve la sua fortuna all'accorto sfruttamento di una grandiosa autentica rivoluzione, perchè il sistema di governo da essa istaurato comporta l'adesione talvolta effettiva, ma più spesso fittizia a certe aspirazioni essenziali del popolo lavoratore in tutto il mondo ancora schiavo del capitalismo, il controllo di ogni loro atto deve essere spietato. Gli errori e le atrocità di governi borghesi o fascisti praticamente ed idealmente giovano al progresso della rib-311ione,giustificano ed illustrano l'idea rivoluzionaria. Le deficienze e i delitti della dittatura pseudo proletaria hanno già compromesso la causa socialista. Hanno 88 Biblioteca Gino Bianco
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