siti da esse sostenute, come col sovvertimento dei mercati e delle « fonti di ricchezza» causati da una parte dalla conquista turca e dall'altra dalla scoperta delle Indie « occidentali e orientali», borghesia vera e propria si ebbe in taluni paesi veramente moderni: Olanda, Inghilterra, Stati Uniti d'America, .Francia, Svizzera, Belgio. Le ~< classi medie» non hanno veramente dominato che in poche città libere del Medioevo e del Rinascimento, come Firenze e Gand, e non per molto tempo; altrove, come a Venezia e nelle città anseatiche, un patriziato oligarchico (risultante dall'unione di gente arricchita con i proprietari terrieri, per paura del popolo) ha profondament.e alterato le tendenze « naturali » di un'economia e di una « comunità» autenticamente borghesi. Essenziali all'economia borghese sono, infatti, il lavoro produttivo e la circolazione illimitata dei beni scambiabili; mentre essenziale alla «comunità» borghese è una solidarietà egualitaria (con « promozioni » della famiglia, nella fabbrica o nella bottega), e questo intra muros, ossia all'interno della città dove sono state abbattute le « torri » oppressive dei signori e dei vescovi. Più spesso ancora, ma sempre per paura della « plebaglia», i borghesi hanno accettato anche la stagnazione economica e le umiliazioni quotidiane (per esempio, _il disprezzo del nobile per il bottegaio) pur di essere protetti (ma anche taglieggiati e maltrattati) dalla burocrazia regia. In un momento di parossismo della « coscienza di classe» della borghesia parigina, Étienne Marce! pensò a un'alleanza con i contadini in rivolta: i Jacques del 1357; ma in Germania, nel 1525, al momento dell'insurrezione dei contadini, i borghesi, in più di cento « città libere», si ritrassero con orrore, e preferirono vivere sotto la tutela dei principi e degli Junker. La rivoluzione borghese che il Manifesto dei comunisti riteneva tappa indispensabile verso l'instaurazione della « società senza classi» da parte del proletariato (concezione che gli epigoni di Marx dogmatizzarono irrigidendola) non s'è realizzata politicamente che nelle Provincie Unite, quando_ queste si liberarono dal giogio spagnolo, non senza grossi compromessi con il sistema oligarchico e le nostalgie nobiliari ~appresentati dal partito « orangista »; in Inghilterra, con una « savia» evoluzione (tanto savia che la gentry può ancora dominare il Parlamento) che va da Cromwell a Lloyd George; nell'America d_i Washington-Jefferson-Lincoln; in Francia, dove la monarchia di Luigi Filippo, il Secondo Impero (reazione clericofascista per paura del « pericolo rosso»), la Terza Repubblica sono tappe 50 BibliotecaGino Bianco
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