« Guai allorchè le masse giungono a credere nell'infallibilità di un uomo. Guai allorchè le masse si avvezzano alla fede e non alla ragione. E' questo il segreto sul quale fino ad ora si è basata la tirannide, che ha trovato la facile strada nel conseguimento dei suoi disegni: dappoichè il pensare è fatica dalla quale rifuggono le moltitudini corrive sempre al credere». CARLO PISACANE Disincagliarsi dalle secche in cui la prima e la seconda Internazionale sono approdate, supe·rando i punti morti di «democrazia» e di «autoritarismo». Il nuovo socialismo deve dichiararsi schiettamente libertario (senza punto impaurirsi della baldanza anarchica di quella qualifica!). E' l'eredita gravosa del lungo periodo di lotta legale, lo « statalismo » che ha spezzato le reni così alla seconda come alla terza Internazionale, che è da scrollarsi di dosso. E' tutta la critica marxista dello stato e della burocrazia, che è da riprendere e portare a nuovi sviluppi. RODOLFO MORANO! « Le sopraffazioni e gli arbitrii avvengono per colpa di chi li commette, ma anche per colpa di chi li subisce e li lascia passare senza resistere. Chi non resiste e non si ribella all'arbitrio e alla reazione, fa il male proprio e l'altrui, è indegno della libertà e prepara la tirannide». CAMILLO PRAMPOLINI BibliotecaGino Bianco
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