Achille Castagnoli - I borghigiani di Faenza

..l CHI LEGGERA. A Ila risoluzione in che venni di pubblicare questo lavoro non fui spinto da lusinga di rinomanza, chè beo scolo la lode, onde mi furono cortesi alcuni bcnemerilissimi delle lettere e della patria, non avcr potuto che intendere ad incoraggiarmi a far meglio: si mi v' indusse il desiderio di giovare quanto è da mc alla sempre cara mia Emilia. Spero non aver trattalo l'argomento con ispirilo municipale soltanto: nondimeno lodando pubblicamente un' azione generosa, cui parteciparono alcuni scesi di fresco nel sepolcro , e per avventura taluno ancora vivente, ebbi mira di scuotere e interessare una Genie avidissima di fama, a cercarla per vie rette e magnanime. Intesi inoltre significare ad Altri, come l' ardente, ma sbrigliato Corsiero, guidalo da esperta mano potrebbe recare quella utilità, che lutto di si reclama, e cui però non si procaccia ollcnerc co' soli mezzi possibili. Questa ingenua dichiarazione mi sia scudo contro l'arme degli Aristarchi, e mi valga a meritar grazia presso coloro, pc' quali la carità della patria non è "" ,wme vaoo senza soggello , o un pretesto agli eccessi più lagrimevoli. Biblioteca Gino Bianco Pt!JI

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==