S. e B. Webb - Esame della dottrina sindacalista

12 tudini tecniche che implica la direzione di un'azienda, nè la necessaria conoscenza del mercato, nè infine la disciplina interna del laboratorio, condizioni tutte essenziali alla riuscita di qualsiasi impresa industriale ( 1). La Cooperazione non abolisce il salariato. Intanto la cooperazione operaia, fondata sul principio opposto clell' « Associazione dei consumatori>, dava dei risultati meravigliosi. Le centinaia di Società cooperative operaie che esistono in Inghilterra coi loro vasti magazzini di deposito, le fabbriche e le manifatture, le fattorie, i negozi per la vendita, i battelli, ecc., riescono molto bene tanto nella produzione quanto nella distribuzione della merce. Infatti questa organizzazione puramente operaia sfida il paragone con qualunque impresa capitalista, sia che si consideri il regolare aumento del capitale impi,egato e dei profitti·, il numero dei consumatori partecipanti, o l'entità <legli affari. li successo cli questo movimento ha convinto da molto tempo i suoi amministratori, tutti scelti fra la classe cperaia, della superiorità di una « democrazia di consumatori» su una qualsiasi « democrazia di produttori ». L' esperi,enza ha insegnato la stessa cosa ai salariati -degli altri paesi. Senza dubbio, esistono oggi altri tipi di organizzazione cooperativa; ma dappertutto sono le cooperative cli consumatori quelle che hanno raggiunto un considerevole sviluppo: se si considerano oggi nel loro insieme, la cooperazione della Germania, del Belgio, della Francia, dell'Italia e della Danimarca, si constata l'esistenza di un potenza finanziaria più considerevole cli quella della Gran Bretta,gna. Però, per arrivare all'attuale prosperità, i cooperatori cli tutti i paesi sono stati costretti. ad abbandonare (1) Vedere: B. PoTTER (Madame Sidney Webb), Le Mouve, ment cooperatif en Angleterrc, eh. V., Associa#on d, producteurs

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