Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

CAP. VII. - LA CHIESA DI SAN TOMMASO 115 Con disperato sforzo il vecchio si liberò dal cadavere; giunse a mettersi a sedere; poi a stento in piedi. Oh quanto era orribile a vedersi Francesco Cènci ! Le chiome arse', e' tuttora fumanti; la guancia e la tempia gonfiate per la scottatura; le pupille rientrate tutte nel ciglio, sicché degli occhi non si vedeva Miro che il bianco chiazzato di sangue, e giallo in parte di colore bilioso: le membra tutte tremendamente convulse. — Ah Francesco Cèhci ! — battendo i denti sussurrava costui; -- voi avete avuto paura! Codardo! tu hai avuto paura. Una fanciulla e un morto mi hanno messo paura. . . adesso io vedo, che tu sei vecchio davvero! Beatrice era scomparsa. Il vecchio brancolando si ridusse alle sue stanze, chiuso in pensieri di spavento e di sangue.

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