110 BUTRICE CÈNCI Caffisco . • . anche tacendo vi fate intendere. A voi la morte non basta... volete godere il frutto del vostro delitto. Sta bene, e, a me • pure importa l' onore della famiglia; nè per cosa al mondo , sosterrei, che la mia stirpe rimanesse infamata con la pena... il delitto è nulla. 'Unenti dunque. .. noi siamo fra parenti ... non vedo alcuno, che 'ci possa tradire: — porgetemi una bevanda medicata... che faccia dormire.., il regno della natura va copioso di piante che hanno siffatta O natura, alma parens, tu fino dai primi giorni della creazione producendo tante erbe venefiche presentisti i bisogni futuri, e i desiderii dei figli. ., come questi, che uscirono dal mio fianco amorosi, e dabbene . . . Provvidissinia madre! Vedete... precipitarmi giù dai balconi, a meno che non fossero altissimi, io non vi consiglierei; avvegnadio il caduto di rado rimanga morto sul colpo, e la forza del dolore potrebbe allora strapparmi dalla• bocca un segreto, che il cuore invano si affaticherebbe a nascondere. -- Potreste 'ancora. • • sì, per. san. Felice patrono della nostra' famiglia. . . questo panni un partito veramente imperiale e reale; po- treste imitare il re Manfredi, il quale se noti pitò celebrarsi affatto come un santo, nemmeno si può dire demonio, poichè Dante lo pone nel Purgatorio ;. e il fatto seguente ve lo chiarirà. Tardava a Manfredi eredare il regno della Sicilia, e allo imperatore Federigo suo padre non tardava punto morire: come si fa? La vita degli autori sta in contradizione con quella degli eredi. Vi ha chi fa professione di 'aiutare il parto.: qual danno trovereste dunque ad aiutare la morte? Tutto sommato, chi sa se ringraziereste più la balia del primo, o la balia della seconda; e se la viltà non tenesse la bocca del sacco alla vita, la ragione non lascerebbe vincersi dalla disperazione per gittarla al diavolo.:. --- ma via, mettiamo questo da parte.. . compatisco la vostra impazienza... e voi perdonatemi la mia prolissità; non fosse altro in grazia della lezione per liberarvene perpetuamente. Manfredi leggeva accanto al letto del «padre,,gli occhi del vecchio erano diventati gravi., si addormentò profondamente così, che un lieve alito ne svelava la vita, •• un alito capace. appena 'di appannare un
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