Francesco Redi - Bacco in Toscana

'4.9 ttt clrculatortJ ,rgutzt. (m) Ciotcolate, o Cioccolata • Mistura, o confc?:.ione di "oarj in gr e~ di enti, che fatta bo.Ìlir nell'acqua serve di be~ 'lJanda. (n) Te'. Sorta d'erba, che inf.usa nelt~ acqua bollente forma una bevanda, che per ren· detla più grata si addolcisce con x.ucchero. (o) Caffe. Sorta di legume, che ·~bbron~ato, e . t'i dotto in polver~, c6mpone altra bevanda, · quale si rende alquant~ dolce col ~ucchero . (p) Ara- , bi. Popoli .lrfaomettani ladri, e vagabondt., l . b.e.nc.hè si stimino i più nobili d_el Mondo; i loro terreni abbondano di .Caffè iJ più -per- , fttto. Pag. 13 (a) Giannizzeri. Vollei"O alcuni, che '9Uesti uomini nascessero da coito di uomo con ·hesi/e; ma comuneménte vengon creduti piuttosto uomini infami, .e vz..lissimi schiavi, dei '3Uall abbonda . i t Gran Signore dei Turchi. (b) Ostico. Nemico. La t$ Hostt"çus. (c) IngOIlino. /1zghiottiscano per for7..a. Lat. Per vin~ l .glutire. ·{d) l'artaro. Fiu1ne dell'Inferno ·.· (e) Erebo. Luogo par,imente dell' Ìn[etno. (f) Eelidi. Sono le 50 figlie di Danao, 'le quali in un~ Jtessa notte uccisero i loro Mariti a riserva di' una. (g) Tesifone. Una delle furie dell, Inferno. (h) Proserpina. A1oglie di Plutone. (i) Mussulmano . .Maotnettano. (/t) Cionca a precipizio. lieve eccedentemente·. l,ar. Immoderate bibere. (l) G.onzi. La r. Stultus . (m) Tracantiano. V, e di. t;ag. II • . (n) 1\ialv(\gia. Sorta di rrJino- buo.nis-_ Bacco in Tosca11a D l \ '\

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