Giuseppe Faravelli - Per l'autonomia del Partito socialista

L'umanesimo marxista La rivoluzione proletaria, a differenza di tutte le rivoluzioni passate, che perciò non possono t!Ssere assunte come criterio di giudizio e di previsione per quella, non sostituirà al dominio della classe borghese il dominio di un'altra classe, ma abolirà tutte le classi e libererà !'uomo da tutte le servitù materiali e morali che oggi mutilan<> la sua coscienza, portando al p'ù alto grado la indipendenza e, quindi, la dignità umana. Questo è l'umanesimo, marxista, che non ha niente da fare con l'Ulflanitarismo rugiadoso dei socialisti moraleggianti, sentimentali e « cr;stiani •· Secondo il marxismo, soltanto il proletanato è in grado di operare questa trasformazione rivoluzionaria e perciò il marx:smo è giustamente definito l'ideologia del proletariato. Qual'è il motivo di questo privì+egio7 Il motivo è che - come dice appunto il nostro Maestro -, · « nelle condiz1ont di vita del r..rolctariato si riassumono le condizioni di vita dì tutta la societA moderna nella loro espressione più ditmmana; sicché il proletariato non potrit supt'fare le- sue cor.d;zioni di vita se non superando tutte le condizioni blUmanc di vita della società mvderna • (}). La società presente è fondata sui rapporti della proprietà capitalistica, ossia della proprietà che si costituisce e si alimenta dello sfruttamento che i detentori dei mezzi di produzione esercitano sulla classe dei proletari, i quaH non hanno altra proprietà che la loro forza di lavoro manuale o intellettuale, degradata pertanto alla condizione disumana di merce. Sulla base di questi rapporti economici ed in corrispondenza con essi si eleva gigantesco l'edificio dei rapporti giuridici, politici, morali, religiosi, filosofici· ed artistici che costituiscono il mondo spirituale della borghesia. Ora, abolire lo sfruttamento e la proprietà capitalistica sfruttatrice ~ignifica per il proletariato far crollare necessariamente l'intiero edificio della socielà capitalistica, le sue classi ed i suoi antagonismi di classe; significa sostitµire ad un sistema di produzione che oggi è organizzato per il profitto di una classe, una società umana, in cui la produzione sociale sarà invece organizzata per i bisogni generali della società. Come vedete, è una trasforr.nazione radicale nei rapporti eçonom:ci che implica una trasfonnazione altrettanto rarlicale nell'edificio politico, giuridico, morale della borghesia, (1) Marx - Sacra Jamiglia. 5 B otec<iGino Bianco

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