I MASSACRI DELL' ARMENIA E' impossibile dare un'idea dell'impre_ssione di orrore che n1i ha causato il viaggio attraverso gli accampamenti ar1neni disse1ninati lungo l'Eufrate; -e soprà tutto quelli della riva destra del fiume, fra Meskéne e De1rNel... Zor. A mala pena si possono chiamare accu-mpam~nti, poichè., eff~ttivamente la maggior parte di quegli sventurati, strappati bru-- · talmente dai loro focolari e dal lorò paese natìo, separati dalle loro fa1niglia, spogliati di quanto possedevano~- di ogni loro effetto, al mon1ento della loro parte11za o durante il loro esodo, sono « stabliati )) come bestiame in pieua aria, senza il minimo riposo, qua~i senza vesti, irregolarissimamente nutriti e sen1pre in 1nodo affatto insufficiente. Esposti a tutte le intemperie ed a tutte le incle .. ' menze del ten1po, al sole torrido del deserto in estate; al vento, alla piog.gia~ al freddo in inverno, · già debilitati dalle più pe11ose privazioni e dalle lunghe, _spossanti n1arcie, dai cattivi trattamenti, dalle più crudeli torture e dalle continue angosce della 111orte che li minacciano, i meno deboli fra essi §OllO riusciti a scavarsi dei buchi per riparar ... visi, sulle rive del fiume. I pochissimi che sono riusciti a salvare qualche ~ffetto, q11alche veste o un po' di danaro, sono considerati come esseri fortunati. Fortunati anche coloro che possono procurarsi dai passanti qual .. che cocomero o qualche pessima capra ammalata~ che i nomadi vendo110 loro a peso d'oro. Dapper .. 1oteca Gino Bianco
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