Controinchiesta sulla morte di sette alpini in Val Venosta il 12 febbraio 1972

febb. Non doveva essere difficile rintracciare la squadra di soccor- 1 so-fantasma o formarne immediatamente una. Probabilmente non avrebbe potuto fare moltissimo, però c'erano ancora delle possibilità. E' inconcepibile che i primi soccorsi siano arrivati a Malga Vilialta solo verso le 13.00 (i pompieri!). Dalle 8 alle 13 ci sono I cinque ore: in queste cinque ore 4 soldati erano ancora vivi. E' evidente che vi è una totale impreparazione, nell'esercito, a casi di emergenza di questo genere. La stessa criminale faciloneria con cui si manda la gente a morire si ritrova nel panico disorganizzato e inconcludente con il quale si reagisce. Pensiamo solo ad uq fatto: in Alto Adige l'esercito e i Carabinieri hanno vari elicotteri, che 190

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