Gli animali alla guerra - Giulio Caprin

48 Cani redenti e in qualche setter, si riconosceva il canechedovevaaver appartenutoa un · ufficiale austriaco,o, peggio,a qualche borgheseaustriacante;caneabituatoa mettersiin piededavantial ritratto del– l'Imperatored'Austriae alla salsiccia diVienna,e ad abbaiareall'arcobaleno perchèpare, in cielo,un gran tricolore d'Italia. Ebbeneanche questi cani, cheme– ritavanodi essere messi in un lancia– bombe,e ributtati nelle trincee nemi– che,sonostati accolticonpietà dai no– stri soldati.Hannocapito,anchei cani austriaci, perchè sono prima cani e poi austriaci, che bastava presentarsi con aria un po' dimessanei nostri ac– campamenti per essere senz'altroinvi– tati al rancio.Passata un po' la fame, diventarono subito,cometutti i canidi Biblioteca Gino Bianco

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