mediata dalla frequentazione che il Conti ebbe per molti anni con quel finissimo ingegno che fu Ghisleri. E la vicinanza, pur nella diversità di temperamento e di educazione , con un'altra grande figura di democratico, Gaetano Salvemini, si au tentica ed ha una sua validità storica e spirituale nella scoperta, se così possiamo dire, della indagine c del pensiero cattancano attraverso l'opera e gli scrit ti di Arcangelo Ghisleri. Rilevante dal punto di vista storiografico ed anche di un ben definito clima culturale - siamo agli ultimi anni del XIX secolo - lo scambio di lettere, pubblicate circa quatt ro anni fa, fra l'intellettuale pugliese c il direttore dell'• Educazione politica». Uno spaccato di vita italiana viene illuminato nelle sue molteplici sfaccettature c su questa base non ci appare meno invitante e appassionante - per ora è soltanto un'ipotesi di lavoro, ma di indubbia suggestione storiografica - un lavoro di ricerca e di inventario delle molte lettere che si scambiarono con frequenza Arcangelo Ghisleri e Giovanni Conti. Ghisleri, Salvemini e Conti: tre grandi coscienze democratiche sullo sfondo di un periodo della storia italiana su cui ancora c'è molto da lavorare per cogliere cd individuare, nella complessità degli avvenimenti , la diversi tà di atteggiamenti, il senso di posizioni contrastanti, il ruolo e la funzione di precise correnti spirituali. 1:. proprio questo risalire a Cattaneo, attraverso l'uomo che aveva lacerato la coltre dell 'oblio in cui era stato relegato dalla fretta e dalla insensibilità degli storici di allora, - troppo occupati a scrivere in chiave monarchica le vicende del nostro Risorgimento - e che aveva richiamato l'attenzione sulla grande vitalità e attualità della scuola federalista lombarda dci Cattaneo e dci Ferrari, è proprio questo che t iene lontano Giovanni Conti, fin dalle sue prime esperienze, dai pericoli dell'infantilismo politico. Vedere i mali d'Italia mettendosi in cammino alla scoper ta di un paese sconosciuto, ignorato ufficialmente, di un paese in cui l'analfabetismo, l'ignoranza, la miseria, le malattie, non pos27
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