Quaderni di cultura repubblicana

tro a quella parata di retorica egli sentiva il vuoto spm· tuale, l'assenza di ogni serio e profondo impegno di studio e di applicazione. In un numero unico dedicato al IX febbraio, edi to a Roma nel 1914, Conti scriveva fra l'altro: • Facciamo nostra davvero quella dottrina (si riferiva al pensiero di Mazzini, di Cattaneo, di Ferrari e di altri esponenti del repubblicanesimo] , studiando, e applichiamo gli insegnamenti nello studio dei problemi della vita contemporanea, difendiamola, illustriamola. E conosciamo davvero, non negli episodi, ma nel suo complesso, la storia del nos tro partito, cerchiamo di sapere donde veniamo, che vollero i nostri predecessori, quale è la successiva elaborazione della nostra dottrina, e cerchiamo di sventare la colossale truffa consumata ai danni della verità con le adulterazioni criminose della s toria italiana del secolo XIX. La nos tra reazione è con tro la cerimonia, è contro il rito, è con· tra la declamazione del "pezzo", è contro l'imparaticcio, è contro la frase fatta ,... è cont ro tutta questa retorica, questo orgoglio, che coprono, ma non colmano il vuoto che c'è sotto ... •. Questo per Conti voleva dire repubblicanesimo, questo voleva dire azione di cul t ura e nello stesso tempo azione politica. Non è difficile scorgere in quelle parole tutto il senso e la modernità di un travaglio ideologico a perto a i problemi concreti e che mai si sarebbe ristretto nelle secche del dommatismo e nella inutile fedeltà ai testi senza alcun tentativo di rielaborazione e d'interpretazione. In Conti c'è sempre il tentativo generoso - pur essendo egli l'uomo scettico e dagli accenti pessimisti - di combat tere, nel solco della tradizione risorgimentale, per un allargamento della concezione democrat ica, sulla base di un programma concreto per un'azione posit iva ed efficiente politicamente, a più vasti strati dell'opinione pubblica del paese. Un allargamento, potremmo dire oggi, dell'area democratica, secondo una impos tazione non "bloccarda" ma di convergenze di idee, di princìpi su alcuni temi essenziali della vita del paese senza confusione ed equivoci ideologici. 19

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==