Quaderni di cultura repubblicana

' conoscere anzitutto che talvolta egli eccedeva nell 'erudi - zione, che viziava lo stile di un continuo scoppiettio d i definizioni. ~ anche qui il difetto del suo matematicismo : in ogni personaggio Bovio cercava una formula, c l'erudizione gliela somministrava. Ecco un esempio di questo stile : • Prometeo è la prima voce ribelle, Ercole è la prima libertà vincitrice , Capaneo è il pr imo vinto non domo, Farinata è il primo vinto vinci tore; l'Oriente è la fanciullezza che ripete, l'Egitto è l'adolescenza che muove la prima domanda, la Grecia è la giovinezza che porge la prima risposta •. Come si vede, il gusto delle defini zioni erudite rasenta la mania e ta lvolta affatica il lettore senza convincerlo. Ma quando Bovio si eleva da queste sequele di epigrammatiche formul ette ad una dialogica contrapposizione di figure-concetti, cosa che avviene ne lle opere teatrali , a llora diventa lettera riamen te interessante. Nel teatro, dove la fi gura poliedrica di Bovio espresse una sua faccia, ricompare, con maggiore curiosità e simpatia per l'argomento, quella tematica religiosa che sembrava sprezzantemente liquidata nel libro su Mazzini. In una famosa trilogia, Bovio considera l 'ingresso e la prova del cristianesimo nel mondo, senza per nulla offender e, come cianciarono censori e conformisti, il sentimento cristiano. Portando sulla scena gli inizi del cristianesimo, serbò intatto l 'alone di misticismo, da essi inseparabile, e rappresentò il cristianesimo alle prese con le resistenze s tor iche incont rate nel cammino d i penet ra· zione tra l'umanità. Giuda da una parte, Seneca e Lucan o dall'altra, rappresentano, in due diversi drammi , le ragioni umane di due civiltà, che urtano contro il Cristo non per satanica prevenzione ma per paura che l'universalismo, da lui predicato, debiliti la loro vitalità di particoJ,ari, di uomini legati ad una tradizione e ad un interesse collettivo proprio, e che se ne avvantaggi l'avversario. Sia Giuda che Seneca, nei due drammi simmetrici Cristo alla festa di Purim e San Paolo, temono che l'universalismo cristiano sia un falso disarmo che debiliterà il primo 2!J

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==