Miscellanea del giorno - 1847

( 577 ) sulla Lombardia ancora aperta. Verso il principio dell'anno i prezzi del frumento e del grano turco erano quelli degli anni scorsi; ma circa la metà di gennaio , crebbero tanto e cosi rapidamente da impaurirne la popolazione. Giacchè i mercatanti svizzeri quanto grano piovea ne'mercati, altrettanto ne comperavano ; onde il frumento da lire milanesi 40 al moggio saliva a lire 60, e il grano turco da lire 26 a 42. Si reputa approssimativamente dal l o gennaio al 15 febbraio la Svizzera abbia ricevuto di Lombardia 150,000 ettolitri di grano, fra segale , frumento e grano turco. Le vie che conducono ai più frequentati luoghi di passaggio , come Sesto Calende, Laveno , lo Spulga , erano letteralmente coperte di carra, le quali dì e notte trasportavano granaglia. Nè fa meraviglia se la grossa mente de'contadini fosse turbata , scorgendo espo.rtazioni si enormi, l'incessante montar de'prezzi e l'inerzia del governo; se la moltitudine, cacciata dal fantasima della fame ubbidisse al consiglio di farsi giustizia. E tanto più crescea lo stupore e lo sdegno, nessuno ignorando che se a Milano un moggio di frumento valeva 58 lire milanesi , la stessa quantità costavane sole 47 in Piemonte- altra dimostrazione , evidente persino agli avari , che in nome della borsa parteggiano per gli Austriaci, quale utilità ci derivi da un reggimento straniero. Nacquero le accennate scene di Varese , di Sesto Calende e Laveno. Quivi, tal uno avendo ammonito un popolano che interverrebbe la milizia , il popolano rispondeva : -Oh! sappiamo; i soldati non si mandano che contro ai signori! - Cotal propositCI non dimanda commento. A Sesto Calende l'impeto popolare

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