Miscellanea del giorno - 1847

( 5o5 l gemiti; una fiumana di popolo ingrossavasi ad ogni momento intorno agli Austriaci; donne, vecchi, frati e fanciulli s'adopravano contro loro ; le campane suonavano a stormo; esponevasi il Sacramento in tutte le chiese; e gli stranieri cadevano a terra misercvolmente, come foglie d'autunno, c invano supplicavano la vita in nome de' cari lontani c della fede conmne. La nazionale vendetta, terribile, con uu coltello nelJ'una, una face nell' al tra mano, passeggiava atterrando, uccidendo quanti soldati incontrava , infine tornando Genova a libertà. Restarono morti otto popolani e mille Austriaci. -Ed io ,·eggo il Balilla ('2)! Con un piede sul funesto mortaio, tutto in fiammato di santissimo sdegno nel volto, steso il destro Lraccio (2) Giovanni Ilatti sta Pcrasso, detto IIALILLA, che nel volgar genovese suona Piccino, nacque a Pratolongo, 'ill ag!(io del comune di 1\1ontog!! iO, situato in una vallata degli A ppcnnini cb'crgonsi a tergo di Genova. I gnoti sono i primordi della sua vita; solo sappiamo che, oltrepassata di poro In prima infanzia, ern dai paren ti allogato in Genova presso un tintore che abitava nel quartiere di Portoria, affin cbc sotto la di In i guida apprendesse quell 'a rte, molto in fi ore a que' tcmpi tr a le indus tri e genovesi.- - Il Ila lilla ne l 1746 dava il segnale , col suo ciottolo c colle sue celebri parole , della rivolu zione con tro fZl i Austriaci, feli cemente compiuta. 1'\è più del Ilalilla indi par la la storia. J.iberata Genova, rieonquistata l'i ndipendenza c lo Stato, la repubbl ica concedeva a l magnanimo giovinello, non sappiamo se dietro richiesta, o qual ricompensa , un fondaco da vino- lucroso forse , ma non onorato c condrgno premio dell'ardir suo. Il quale fonda co esiste tuttora s ulla pinzetta detta del Portello. Egli sembra che il prode popolano nrgli an ni più ta1 di ritornasse a'suoi monti ovc la fami glia , nobi le di cotesto nome ancora vh·c; giaccbè GiuseppePcrasso, nipote del Ilalilla i sindaco attualmente del comune di 1\Jontog!!io. Giovanni Datti sta Ccvasco, egregio scultore di Genova, csponca nel settembre 1847 un lodato modello in pl aslil'a, raffigurante il Ilalilla nell'atto che scaglia il sas5o.

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