Miscellanea del giorno - 1847

( 55~ ) mediocrità che lo regge, per la miscredenza nella virtù e nell'amore seminata col sospello c colla polizia, per l'insulto d'ogni momento che viene da un giogo straniero, per l'ira affannosa e le lagrime e la stal)chezza che mette il servaggio in un popolo. Onde conquistare un risultarnento sì piccolo, che si poteva ottenere con modi più leali e conformi alla dignità d' un governo forte e amatore de'propri sudditi, si ricorse a falsi pretesti, ad iniqui raggiri, si comandò ai magistrati di violare la santità degli obblighi loro. Ed intanto, per sostenere il credito del .Monte lombardo-veneto costringe indirettamente in cartelle di codesto monte sieno investite quante son le sostanze de'pupilli, dei luoghi pii, dci comuni, delle chiese, in generale dei corpi tutelati. Locchè si fa e.si è fatto finora, per almeno un 150 milioni di lire. Di questo modo il governo austriaco ravvolse nel turbine de'suoi destini la vita d' innumereToli imprese, la speranza dei malati e dei poveri, il bene de'tcmpli, il pane degli orfani. Che i carnefici di Gallizia osino quosto, non è difficile crederlo. Ma che tutti gli Italiani si tacciano, è altrettanto impossibile. Ed io, se non altro, darò l'esempio. Del resto il governo tedesco esercita quel dovere che gli compete; ci sì tutta quanta comprende la grandezza del suo dispotico ufficio, e perfino co' materiali interessi vuoi ribadire al suo carro le nostre catene. Ei propone il male, e lo fa dalle sue creature italiane eseguire; ei sottilmente.distilla il veleno, che deve innestarci la carie della vile bassezza , della sonnolenta pigrizia , c della corruzione ; poi lo sgocciola dentro l'anima delle sue creature, perché facciano che s'im · paludi a 'Milano e Venezia, perchè vendano la giusti22

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