( 526) tale proposta, inanimate dalla voce de'buoni e de'saggi che surse contraria, s' oppo~ero al desiderio del governo col loro voto consultativo , nessuna eccettuate delle lombarde; non possiamo dire lo stesso delle venete , ove la dottrina economica e il sentimento nazionale illuminano poche menti c riscaldano non molti cuori (1 ). Però il governo non si è dato per vinto ; e vuole, secondo ci si scrive , ritentare, messe in ordine le batterie amministrative , le congregazioni fra ' poco. E noi sco11giuriamo i membri di queste rammentino d'essere i magistrati , i rappresentanti delle loro provincie e non mancipii dell'Austria ; sappiano resistere alle lusinghe come alle minacce , e porgano . esempio, almeno una volta , di nobile resisteuza, to- . gliendo il pane dei poveri alla rapacità del governo, salvandoci almeno dal disonore della viltà: un popolo può vivere in carcere c non esser vile. Quegli da tempo voleva eziamlio capitaleggiare la sovra imposta che il regno Lombardo-Veneto ha l'onor di pagare, tutto vanto della congregazione centrale (2) , onde cingere la maestà del trouo austriaco di sessanta ignobili oziosi, che diconsi guardie nobili. Il defunto tenente maresciallo Bertoletti - leggete nel Manuale delle provincie lombarde gli altri titoli di questa eccellenza - , capitano di essa guardia , (i) Il Times, ingannato, registra che in Lombardiil 7 congregazioni provinciali votarono contro, 3 in favore. Inoltre le cifre non sono esatte; perocchè non vi essendo che9 provincie lombar~e, non. ~i possono esistere 10 rongregazioni provinciali. Darò più tardi Il nome delle congregazioni venete favorevoli alla proposizione del governo, onde Ita lia s'edifichi. . (2) Veggasi nella cronachetta che segue come la congrega~ :none centrale incominci una nuova vita.
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