Miscellanea del giorno - 1847

( 518 ) nistrazioni parziali delle vaste provincie e de'regni componenti l'imperio. li segreto, oltre che essere da cotestoro ed a Vienna con gelosia custodito, è aiutato maravigliosamente ùalla ditncoltà stessa della materia e dall'intralciato sistema centrale ne'riparti e nelle spese. Austria sortia vincitrice nel 1815 da lunga e formidabile guerra , in cui essa non vinse mai , giacchè non seppe mai vincere che colle iniquità diplomatiche, · co'trattati, colle alleanze e colle dolcezze de'matrimoni ;godeva dal 1815 in poi una pace non interrotta; sorgea da pertutto in prosperità materiale; aumentavasi nella popolazione d'un 25 per cento., stabiliva Trieste uno de'primi porti del Mediterraneo; ogni cosa le andava a seconda. E per conseguenza di tanta floridezza - malgrado i cinquanta milioni pagati da Francia a Vienna - malgrado un capitale di centottantanove milioni di fiorini ricevuti da Francia , legato il grand'uomo allo scoglio di S. Elena, incompensode'danni recati ai sudditi austriaci e rimasti la maggior parte allo Stato- malgrado settantaquattro milioni in ducati di contribuzione napoletana , che rovinarono le fi.nanze di quel regno ( 1) - malgrado imposte di cont.muo pagate da tutto l'impero, come in tempo di gue~ra, malgradG tutto questo, oggi l'Austria ha un deb1to pubblico e un aggravio d'interessi otto volte (i ) Secondo i calcoli ciel Bianchini, Storia dell e finanze del t·egno di Napoli, vol. III, pag. 791>, 799, 800, calcoli che dehbouo essere mitissimi, perchè riveduti dalla censura napoli tana , dal1ii01i al1~27, il regno di Napoli pagò pel mantenimento di truppe stramere la somma di centocinquantasette milioni di ducati, la maggior parte godnti dall'Austria.

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