Miscellanea del giorno - 1847

( 288 ) fidarli alla madre de'suoi figliuoli. Se il vostro caro non obbedisce a lezioni di timida prudenza , se mai rialza la frante che dovrebbe curvare, se l'anima sua non può formarsi una carcere delle pigre o ignqbili voglie , se mai sospetta alcun che di grande e ignoto fuor dell'angusto circolo che gli tracciate d'intorno, se mai vi sfugge un lamento che gli manifesti lo sdegno che dentro vi bolle, se mai credete obbligo pa- . tèrno di stampare in lui veramente il carattere d'uomo, guai a voi l Non educate, non conservate il sangue del vostro sangue che alle torture avvenire; non custodite la ca1:ne della vostra carne che per farne un putrido ingombro di carceri , o per gettarla su terra lontana, ovc maledica il giorno natale. Se la donna del vostro cuore è guadagnata dallo spirito gesuitico che ci governa, non potrete poggiare la stanca fronte sopra il suo seno, nè dirle i segreti dolori dell'anima vostra, le vostre moribonde speranze. Per lei sareste un eretico; avrebbe rimorso di non convertirvi, e deporrebbe in un confessionale gli arcani vostri. Senza conforti al di fuori, con la diffidenza nella casa paterna, ove di spesso tra voi e i vostri cari s'asside J'ombra nera d'un gesuita, senza vita di mente, senza riposo di cuore, iroso di quello ch'è, impaurito dell'avvenire , senza onesta fitlucia di ricchezza o di gloria, che mai vi resta? Che rispondervi , se dite il mondo un deserto , dentro il quale combattonsi gli elementi in disordine, e in mezzo all'oceano tempestoso non iscorgete che l'immobile altare della fatalità, su cui un genio maligno infernalmentc sorride alle sciagure del genere umano?

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