Miscellanea del giorno - 1847

( 222 ) il pio segno di Krall , spargano un fiore su que]la fossa. I vari destini d'ogni nazione sono legati fra loro; e chi muore per la libertà d'un popolo, è benemerito della libertà di tutti. Il più di yoi , che amate ascoltarmi, è già stato nell'uno o nell 'altro modo santificato dall'onor del martirio; chi sofferse J'esiglio, chi la prigione, chi le paurose fughe, chi gl'insulti e i lunghi processi. Ed ora finalmente trovaste pace. Il Maroncelli, senza trovare mai pace, sostenne il · martirio di tutti noi. Amiamone dunque la memoria; ogni religione ha suo fondamento sulle tombe dei martiri; chè l'amor di patria anch'esso è una religione. E preghiamo per quanti dovranno confessare ~a nostra fede dimani, perchè la eonfessino con eguale costanza. La bassa volta della prigione morava non fece chinare il capo che a un solo , il S...... Tutti la serbarono alta, nobilmente indomabili nel loro rassegnato dolore; ed Europa intiera gemeva sulla loro sciagura, fuorchè un uomo, chemeditava ogni giorno nel suo gabinetto a perfezionare i tormenti , l' Imperatore. Perfino chi gli avea consigliato il gastigo, simulava sentire o sentia veramente pietà. Nacque il Maroncelli con anima piena d'armonia, il 23 settembre 1795 , nella irrequieta ma generosa Forli, di famiglia più virtuosa che ricca. Suo padre , mercante in tele e panni, felice nelle sue cose per onestà e per senno, al soffio della rivoluzione francese che sollevava tante passioni ctempeste, volle tenersi neutrale spettatore, e gliene venne sventura; poichè, da veruno soccorso, vide in un giorno disperse le poche dovizie c?n minuta diligenza raccolte. La sua casa fu saccbegg•ata come quella d'un cospiratore; e al padre del fan-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==