Miscellanea del giorno - 1847

( 2M ) La coscienza de'mali, cui le nostre province sobbarcansi, muove alla stessa opera ne'giorni medesimi alcuni generos.i in Ferrara , Ravenna , Forlì ed altrove. In Osimo ed Ancona le magistrature pre:5eotano ai loro vescovi Soglia e Cadolini, che stanno per irsene al conclave, due notevoli indirizzi , esprimenti un ··oto sull'elezione del papa. La supplica forlivese è la dettata con più coraggio , e sottoscritta dal gonfaloniere, dal magistrato , dai nobili e cittadini di tutte le classi ò quella di Ferrara hanno pur sottoscritto singolarmente i membri della magistratura, molti parrochi, professori dell'università ed impiegati. In Bologna corre una voce di sprezzo contro il suo senatore march. Francesco Guidotti , il quale con istudiata noncuranza , alterigia e mistero accolse chi lo pregò volesse raccomandare la supplica. Anche molti nobili e personaggi, che in altri tempi diedersi a credere pieni d'amore di patria, niegano la loro firma. Tra i quali il principe Filippo Hercolani, il conte Filippo Agucchi, il march. Luigi Guastavillani, il conte Carlo Bevilacqua , il principe Clemente Spada , l'avv. Clemente Giovannardi, il prof. Matteo Venturoli, il march. prof. l\fassimiliano Angelelli. Ne'giovani è comunemente lodevole generosità di pensiero; ma venuti che sieno all'atto, con alacrità mettono leggerezza , e savio desiderio con ridicoli sforzi ; onde nell'opere loro è cosa rara che durino senza nube , o senza che arrivi prima la svogliatezza in taluno che il miglior fine. Pertanto non senza intoppi avanza questa soscrizione ; ma giustizia vuole si dichiari come lo scandalo sommo venga dai magistrati '!dai conservatori della cosa pubblica, non che

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