( 20!.) } Le parti ora sono scambiate. Voi soli avevate da gran tempo la parola consolatrice del povero ; ve ne ricordaste nelle omelie e ne'sermoni. E non udite alle spalle l'immenso riso che vi perseguita? Non sono i dotti, non sono i discepoli di Voltaire, non sono i filosofi che ridono, ma il popolo spettatore alla vostra lenta caduta. La ragione e lo spirito di Voltaire non vi batte, ma lo spirito della religione medesima. I buoni vi assalgono colle vostre armi, -vi confondono colle sacre dottrine , colle parole del vostro libro. I difensori della religione cristiana sono oramai i vostri più tremendi nemici. PIO IX, Ct\RLO i\LBERTO ED .\tSTJ\1.\, ·t• DIALOGO (1). JJ.f arco. Buon dì amici miei. Che nuove, quest'oggi ? Piero. Ottime nuove di Roma; una buona legge sulla stampa. L'ho detto, e lo ripeto, l'Italia non puo sperare che in Pio. Carlo. Ma in che fai tu consistere tali speranze? Marco. Perdona, amico Carlo; sospendi un istante (il Quest'articolo ci è stato comunicato da persona, per la quale professiamo altissima considerazione. La natura, d'altronde, di questo libro-giornale permettendo d'a'":lmett~re tutte le opinioni che han per base un leale amor di patna, nou credemmo doverci ricusare a pubblica rio, qualunque esser possa il giudizio che il pubblico sia per darne. GLI ED!TOill .
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