L.N. Geoffroy-Chateau - Sei mesi d'agitazione rivoluzionaria in Italia

-47Jancialé\ dal Papn, misura as~urda da qualu nque lato si voglia considerare, ma pur· tulta - voltn potenle a spaventar le coscienze ed impedire mollissimi ad emettere il voto. Nessuno ha potuto approvare la condotta po· Jitica di Pio IX dopo la morte del Rossi. Que sto delitto compito sotto i suoi orchi inorriditi fu la cagione principal issima che egli si ricredesse sul conto dei liberali e senti sse quasi rimorso rl' aver preso l' iniziativa ad una libertà che si era sì pres to cangiata in efferata licenza. Fallo ~ ta che dal 16 novembre in poi si abb,1ndonò ne11e braccia di quelli che sempre avversarono le ri forme. La sua fuga a Gaeta, le sue lard ive pro teste, la bolla di scomunica, Lt dimaoda dell ' inten·enlo comhinalo fra l'Austria, la FranciH, la Spagna e Napoli, lt~tto ce lu mostra ora~ mai snggelto ad un intluPnza dannosa agli interessi suoi e del Pava to. Il Cardinale Antunel li suo ministro attuale è fornito sicuramente d' ingegno ma dom inalo troppo da personale ambizione. Qua ndo il vento spirava propizio per le riforme e il Papa vi si metteva con i mpeto, ·Monsignore A ntonelli faceva assai bene la parte di liher<!le ~ ma ottenuto il cappello ha parlato in un altro tuono. Ti parrebbe un Monquando gli uom~'ni della parrocchia respettiva non l egittimamente impediti si astenessero dal prender parte alle imminenti el ezioni. Eppure questa lettera oltraggiùsa alla ragione cd alla l i berla individua le non meHo che alla dignità dell'episcopato, ebbe risposta servil,nente dimessa da alcuni vescovi e da alcuni parrochi!!

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