Volontà - anno XX - n.12 - dicembre 1967

Dal van~elo olandtsc seC'ondo Al– frink. cardin:de prirnalc: 11 No11 i'• sistc 1111 solo posso del l',111gelo d,e ,çt"hili:,co esplicitamente "" legame tra .rncerdozio e ,·elilu,to. Esisto110 soltt111l0 ,lell"' indicazioni sulle <111<di si (; slal,ilill, la pratica clie lo Cl,ie– .rn I/(/ 1wrfezioll(1lo e rlH! lrn porf(I• lo n /ore 11111."11110 di ,ç(werdozi e N!• lihMo. /,o Chiesa lrn "u11w le .~,,,· ragioni. mg.ioni, eua11gelid1e che co11.~en•,1110 il loro volore in og11i circo.df1t1:.,1. La mia opinionl' f; che s<• <·elibato e socercl:.oio uenis.çero CINEMA "RIFLESSI IN UN OCCHIO D'ORO " C 'è un campo milit.ire nel sud degli •• Stati Uniti dove una volt:t fu ucci• so un uomo ... ,. dice la didascalia all'ini– zio del film. Nell'ambiente praticamente isolalo di un centro di addestramento militare, un maggiore (Marlon Brando) soffoca la propria autentica sessualilà sotto 11na m.ischcra autoritaria, salvo sfogarsi di tonto in tanto con piccoli furti. Egli rie• scc ovviamente ad appagare la bella mo– glie (Elizabcth Taylor) che. tra l'allro, ha poche mnbizioni e forte appcl ito scssua• le e lo tradisce così con un gradualo (Brian Keith) la cui scarsa pc,1cnz::i ;1f. fc11i\a è però dimostrata dal fatto che e– gli ha reso nc,•rolica la moglie (Julie Harris), una donna particolarmente scn– $ibile e bisognosa di speciali attenzioni. A questo quartetto è vicino un giovane soldato (Robert Forster, al suo esordio sullo schermo) che è evidentemente un feticista. A questo proposito ricorderemo 734 dissocioti. se i .~acerdoti potessero liberamente scegliere. flllorn il celi– l,ato tornerebbe otl 11.uumere <111el 1:<1/oreche oggi lro JJerd11to )J. E Rensi: 11 Auvie11e che nel pic– colo vi/foggio alpestre. di colui che 11011 crede nella tr<ms11stn11:.ia:.io11e . nella ,livinità e 11ello resurrezione di Cristo, nella Vergine e nei Saut.i,, si dice da 11,tt.i: - r1011 nede: è poz– zo! -. Il 11011 fwceuare hz pa:.:.ia creduta da t1111i. ciò llJJJJIWl.o diven- la pazzia ,1. L. P.. PANTERA alcune considerazioni falle da Wilhelm Stekel nel suo • l'sicologia e terapia del feticismo,.,. • Il feticcio rimpiazza il part· ner sessuale. Il processo ha inizio con un'evidente ritirata dalla concrc1a attivi– tà eterosessuale (il soldato - che, stan• do a quanto dicono i commilitoni, è ,·er– gine - penetra di notte nella s1anza del• la moglie del maggiore e si limita ad an• nusare gli indumenti intimi della donna senza svegliarla • N.D.R.),. e ancora: "La tendenza a ripetere il piacer~ infantile proibito spinge l'individl10 ad atti coat– tivi di ogni genere. l feticisti sono vaga– bondi. cleptomani, esibizionisti, ecc. (Il giovane infatti. è solito cavalcare nudo nel bosco . N.d.R.) •· Un giorno, duran1c una ca,akata con la moglie, il maggiore scopre il soldato nudo nel bosco. Da quel momenlo non riesce più a pensare ad altro e, quando una notte lo vedrà introdursi nella pro– pria abiiazione, si illuderà lo faccia per lui poi, furioso per la delusione, lo sor-