Volontà - anno XX - n.12 - dicembre 1967

Nulla di nuovo o rivoluzione) Il LA RIVOLTA DEI GIOVANI L E TURBOLENTE critici/e e le stra– i•aganti asvirazio11i delle cosidette classi giovanili sono diventate oramai /re· quc11te t1rgome1110 di stampa. leggiamo che i moderni • bea111ik ,., sarel,bero ww ins11rrezio11e di avanguardia co11tro gli schemi vecchi e opprimenti della nostra socùud i11d11strialee che essi tenderebbe– ro senz'altro al suo completo ri1111ova- Due prime ossen,azioni salta,ro subito agli occhi. Mentre da mille,mi è sempre sembralo (e lo si è detto) elle le genera– zioni giovanili prorompessero ri1111ot1atri· ci nell'arena della socieuf, comro le clas– si anzia11e co11servatrici, p11rtrof)po l'esve· riem.a storica ci Ira poi mostrtllo e ci mostra che esse 11011 hanno quasi mai rin· 11ovato nulla ed hanno sempre finito per essere te continuatrici delle tradizio11i di fondo dei loro predecessori, ricalcandone tulli gli errori. fu secondo luogo, molte delle critiche che i .- beatnik • di oggi con– duccmo contro l'alluale stato della so– ciefd 11011 so110 al/atto monopolio o pre• rogativa giovanile, ma le sentiamo condi– vise anche da vecchi pensionati come da 110111i11i politici, da dorme tli famiglia CO• we da scrittori e sociologhi. Ci sembra perciò doveroso raccogliere i confusi fermenti sociali che ormai si estendono su piano interna1..ionale, e, al di Id e al di sopra delle voci politiche uf– ficiali, individuare di dove rn11go110 e so– pratulfo a quali risultati possono appro– dare. 2) LA OPPRESSIONE FAMILTARE Il soffocamento provvocato dalla strut– tura familiare, la oppressione dei ritmi 702 alienanti del lavoro moderno, i pregiudi.z.i, l'ipocrisia e il conformismo a cui la strut· tura societaria costringe l'i11di\liduo, sono i11d11bbia111ente fra i fattori determinanti di molte fughe di giovani dalle case, o di meno giovani dal loro modo di vita abi– tuale. Lu scelta di forme di vita randa· gia e .- sganciata • si afferma anche con aspetti esteriori di costumi e di abbiglia– mento. l risultati infoltì di 11110 civiltd in piena esplosione demografica che moltiplica mostruose masse urbane il cui mante11i- 111errtoavvelena l'aria, le acque e la stes· sa terra, aggravati dalfa follia di una scienza che molliplica i met.1..idi dìstru– <,io11e della nattira e di sterminio della vi– Ili, non hamio in veritrl bisogno di molti altri capi d'accusa, ver gi11sli/icllre l'ostra– cismo, sia pure 11ebHloso, che i movimen– ti di rivolta oggi danno loro Ma questi testimoni di accusa sono solo 1111 fallo di malessere puramente epidermico, oppure il loro rifiuto ha corpo e radici profon– de, ed è in grado di contrapporre una se· ria alternatù•a all'wnanitd scontenta? Chi fugge quindi la oppressione della vita familiare deve coerentemente doman– dare anz.itutlo a se stesso se nella sua propria vita sllrd capace di rimmicare <ll• /(I formazione della famiglia e di sottrar– si alla tendema possessiva verso la don· na che è il fondamento di tale istituto; se, nei rapporti sessuali, sard capace di rinunciare alla gelosia; oppure se invece si alfretterd a chiamare .- puttana • una donna che abbia rapporti anche con altri 11omini; se rimmcerd a dividere psicolo– gicamenle le donne in due categorie: quel· le « per bene • che si sottomettono al completo dominio matrimoniale di tm so. lo uomo, e le .- sgualdrine• che hanno in.

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