Volontà - anno XX - n.12 - dicembre 1967

Per Ernesto Guevara No, il grugnito no: si allontani questo incubo che copre 'il pianto del bambino smarrito nel bosco di nubi e sospinge verso il truogolo l'usignolo malato di primavera No, il grugnito no: si costruiscano barriere dt fronti sul vento, si aprano dighe di gigli, si innalzino torri di vele ansiose contro il dubbio graveolente di broda. Aveva salutato i compagni, la moglie, i figli ed era partito senza guardare le luci delle insegne. Lo attendevano il serpente, la fame, il piombo. Lo atte1?deva uno scheletro flagellato, senza età ed egli partì senza guardare le luci delle insegne. No, H grugnito no: togliete il suo spettro dalla finestra sul mare dove qualcuno chiede aiuto ogni notte. No, il grugnito no: ditemi che sto per svegliarmi su una freccia d'amore e chP, nessuno langue dietro una porta di ragnatele mentre, vicino, un ubriaco giace nel suo vomito i1l un sogno deserto. Vedeva chi amava lontano. in attesa e non apriva alle lame che bussavano alla sua porta. Uno scheletro flagellato oscillava ancora al vento della notte ed egli morì guardandolo negli occhi senza aprire alle lame che bussavano alla sua porta. LUCIANO FERRARESI 701