Volontà - anno XX - n.10 - ottobre 1967

CINEMA «BLOW-UP» • Il la,oro ci.terno, il lrnorn in cui l'uo– mo s, aliena e un 13,oro di s;.1crificio di se i.tessi, di 111on1fica1ione• scrh·e,·a Mar, nei ■ Manosuilli economico-filoso· fici •· Il pro1aaonisla dcll'ullimo fìlm di An– lonioni corrisponde pcrfc11amcntc a que· sta defini,1onc. Questa ,olla il regista non si e acconlcntato di analinare uno staio di alienazione indh ,duale, ma ha offerto una panoramica.denuncia di ampicaa no– tevole. La storia (prcmc11cndo che per fa sua poetica ambiguilù essa nm111c11c 1,il1 d'u· na interpretazione) è prc:,lo rins:iunla: un giov,mc fotoarnro dì Micccsi.o si muove in prcdt1 :illa frenesia del la\'Ol'O e stru– mcntaliaa tutto a beneficio di .:sso. Ma· gistralc, ad ci.empio, la scena in cui egli cccila 1~1modella (che cviclcntemcntc lo ama) cd è lui stesso ecci1a10, ma appena sca11a1c le folo che ali in1cres(;ano si al• lon1ana dalla ragaaa come da un 01111e110 inanima10. Il fotografo per ollcncrc i risullali che desidera non l: condi1ionato da troppi scrupoli c cosi, tramilc alcune foto scal• tale di nascosto in un parco :td una cop· pia di amanti. scopre incidentalmente un dcllllo. Le fo1ografie parlano chiaro, ma egli si reca ugualmente sul luow:o per since• rarsi della cosa: l'omicidio e stato com– messo ,·cahnente. A questo punlo rìngranag~io della m:1c· china produttrice Si inccpm'l e c'è il ri– torno ai valori umani: <11w/c11110 è s1ato ucciso e questo per il pro1agonis1n divie– ne più jmportan1e cli lullo il resto anche se rion sa come affrontare l'avvenimento. 604 Il regista chiama ora in causa il mon· do circostante, un mondo che, smarrito nei paradisi artificiali, si ri,·cla indbpo. nibilc alla solidarietà. lnfalli. quando il fotografo cerca aiuto intorno a se. si scopre comple1amcn1e so– lo: la sua donna è impegnata con un al· tro nel rapporto amoroso quale allo mt."C• canico cui ella assiste come spc11atrice indifferente, altri si stanno stordendo al al ritmo frenetico delle musiche alla mo. da e il suo migliore amico è ad una fe· sta a base di droga, incapace di com– prendere e quindi indifferente alla noi i– zia più tragica: qualcuno è Malo ucciso. Il fotografo torna allora sul luogo Cl\'e sì trova il cadavere, quasi che questo sia l'unico rapporto umano possibile, ma anche il morto è scompnrso. Se la poesia nasce dall'invcm:ionc for· male, dalla trasfigurazione dela realtà con BLOW•UP Antoniani non solo l'ha rag· giunta pienamente, ma. creando il pro– prio capola"oro. ha offcrlo la piu per– fetta lezione di cinema nuovo dcali ulti– mi anni. Le annotazioni - sia pure ben conncS• se - di Godard sono troppo pa,cre d'in– ,·cnti\'a, affogano in un mare di parole, mancano di comunicalh'a cd in dcfinitha wno i frutti intclle11ualis1ici dell'impoten 7.a artistica. Non è dunque ad C'i'iC che ,a a11ribuito il ruolo di punla di un'a• ,•angaurdia coslrulli\'a: con BLOW·UP es– so spetta di pieno dirillo ad Antoniani. Del film in questione ricorderemo inol– tre l'allusività del rilmo spesso rrenctico, il colore 011irico, rambienrntìone e le si– tuazioni suggerenti spesso una dimcn-.io· ne cxtraumana, e l'essenzirililì, di og;ni momento, per non parlare dc! poleri.: C· spressivo affidato tulio all'irmnngine. A questo proposito ricorderemo quello

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