Volontà - anno XX - n.7 - luglio 1967

do, il capitalismo e l'autorità politica lo distrussero. Bruno Misèfari scoprl la ric– chezza dove ancora oggi regna la mise– ria: il suo nome è un tremendo pugno sul tavolo che fa trasalire i nostri politi– canti e le loro scartoffie ministeriali. Rioordiamqlo questo nostro compagno che seppe vedere oltre il velo d'odio della sua epoca e seppe fare col suo ingegno quel che lo sfruttamento e la burocrazia non faranno mai. Ricordiamolo leggendo e facendo legge. re questo bel libro di Pia Zanolli Misèfari. A. MORONI Mauro Laste Avventura a Torino (Izzo Editore, Milano 1966, lire 1800) tà; gli abitanti dei quartieri ricchi o cen– trali, da cuj dipendono le condizioni di vita di tutti gli altri. J personaggi del racconto - che forse a dispetto dell'autore costituisce la parte più viva del libro, quella che resta dopo averlo letto - sono pochi: un immigrato della Basilicata (che lascia il suo paese pur appartenendo all'élite locale, perchè è arrivato alla maturità classica); la sua fidanzata veneta; due giovani torinesi, che aspirano al successo economico e non ci riescono (uno si ammazza, l'altro tor– na a far l'operaio); un sindacalista co– munista, teso ad un dialogo personale coi cattolici; e un paio di figure minori. La persona più vera è Marina, la ridanzata, compiuta nella sua umiltà, devozione e quotidiana fatica. Gli altri personaggi so– no legati dal frequente (troppo frequen– te) intervento diretto dell'autore, che par- la o pensa per bocca loro; diminuendone E' difficile stabilire il genere letterario in tal modo l'autonomia, a volte cancel– cui appartiene questo libro; ma anche landone i tratti psicologici. se di tale problema ]a critica da tempo L'ideologia dell'autore - che si sfacet– non ci occupa, mi pare opportuno alme- ta nelle djverse situazioni e in almeno no tentare di definirlo: è un romanzo? tre dei personaggi del racconto - è una è la descrizione di un fenomeno economi- onesta, troppo candida interpretazione co-evangelico? un'antologia cli pensieri fi. delle esigenze fondamentali dell'umanità losofici? una predica contro le ingiustizie oppressa: compassione sincera per la mi– sociali del mondo odierno? Probabilmcn- seria, sogno di un mondo migliore, in– te è un'abile, dosata coJ:Dbinazione di tut. certezza sui mezzi da impiegare, aderen– ti questi elementi, che si alternano dalla za ad un cristianesimo evangelico; assie– prima all'ultima pagina; tenendo sempre me al rifiuto di violenza, rivoluzione, lot– viva l'attenzione del lettore. ta, poste sullo stesso piano dc1 male e Il linguaggio e la sintassi sono quelle dell'errore. tradizionali; scelte appositamente, imma- Ciò nonostante è un libro che val la gino, per essere accessibili a tutta la gen- pena di leggere: una testimonianza della te che popola il libro: la massa degli im- società italiana e del rifiuto d'accettarla. migrati dal meridione e dal veneto; gli spostati che vivono al margine della cit- V. g. 448

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